Gli orologi dei Fontana, anche Rispoli nelle intercettazioni: «Vai là, ti compri l’orologio, e gli dici fatturamelo»

Giovanni Fontana, secondo quanto riporta “Livesicilia.it”, è uno dei quindici indagati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Piergiorgio Morosini su richiesta della Dda di Palermo.

Nella lista dei suoi contatti e delle intercettazioni eseguite dai finanzieri del Nucleo speciale di polizia valutaria di Palermo c’erano le voci di calciatori e personaggi dello spettacolo, ignari di avere inconsapevolmente alimentato il giro di affari della famiglia mafiosa Fontana del rione Acquasanta di Palermo.

Diverse sono le telefonate avvenute tra Giovanni Fontana e Andrea Rispoli, ex calciatore del Palermo, che sembra avere passione per gli orologi di lusso. L’ex compagno di squadra Aleesami aveva comprato un orologio tramite un amico all’estero che utilizza il sistema Tax Free per non pagare l’Iva. Stessa cosa voleva fare Rispoli in una gioielleria di Palermo, ma temeva di perdere lo sconto del 20% che gli aveva promesso il rivenditore. Fontana lo tranquillizza: «… non interessa se lui utilizzi o meno la Tax Free… a lui gli vanno tutti i soldi… vai là, ti compri l’orologio, lo chiudi… a ora di pagarlo, gli dici: tiè fatturamelo… e glielo paghi con la carta di identità… cioè glielo paga il tuo amico… capito?». Rispoli pensa allora di dare i soldi in contanti al compagno di squadra: «… allora io nel frattempo io gli do i soldi in contanti all’amico di Aleesami e poi lui glielo paga… giusto?».