Escl. Ferri: «Palermo si riscatterà contro l’Atalanta. Giocatori fuori rosa? Ecco cosa penso»

Ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com, in vista della partita Atalanta-Palermo, ha parlato Michele Ferri, doppio ex del match e protagonista tra i rosanero nell’anno della storica promozione. Con il difensore, quest’anno alla Pro Patria, abbiamo discusso della gara in programma domenica, della situazione in casa Palermo e dei suoi trascorsi in maglia rosa. Ecco le sue parole.

Che partita sarà quella di domenica? Le due squadre vengono da due momenti diversi in termini di risultati…

«L’Atalanta viene da una grande vittoria contro la Roma, sta esprimendo un buon calcio in queste ultime giornate. Invece il Palermo viene da questa brutta sconfitta contro l’Alessandria che nessuno si aspettava. Ha diverse difficoltà. Sarà un’occasione per i rosanero per dimostrare di poter stare in questa categoria».

Hai avuto modo di giocare sia da avversario che da padrone di casa nello stadio di Bergamo. Che insidie può nascondere questo campo?

«L’Atleti Azzurri d’Italia è uno stadio molto difficile per tutte le squadre. Tutte le avversarie trovano un ambiente tosto. Il Palermo però vorrà riscattarsi e farà la sua partita. Vedo una partita abbastanza aperta, non vedo nessuna favorita».

Chi deve temere di più il Palermo tra i nerazzurri?

«In questo momento Gomez sta facendo la differenza ma anche Maxi Moralez. Sono due giocatori rapidi, piccoli, che non danno punti di riferimento. Per i difensori del Palermo sarà difficile».

Come spieghi invece il momento negativo dei rosanero?

«Da quel che ho visto nelle ultime partite, puntano troppo su Vazquez che da solo non può risolvere tutti i problemi. Non penso però che il “Mudo” abbia la testa altrove, non credo pensa al mercato. C’è un po’ di nervosismo al momento e lo dimostra il gesto di reazione contro l’Alessandria. A me sembra un ragazzo serio dall’esterno e credo si impegni sempre al massimo».

Dopo la sconfitta in Tim Cup Zamparini ha messo fuori rosa Maresca, Rigoni e Daprelà. Come giudichi questa scelta?

«Al di fuori mi viene difficile da commentare, sono dinamiche dello spogliatoio. Nonostante ciò non credo siano “uomini di Iachini”, sono ragazzi esperti, soprattutto Maresca. Non credo possano avere questi atteggiamenti. Sicuramente c’è dispiacere per l’esonero ma non fino a questo punto. Se la società ha preso questa decisione avrà i suoi motivi, magari si vuole dare una scossa. Non penso che giocatori del genere, dopo tanti anni di professionisti, possano giocare contro l’allenatore».

Riguardo alla tua esperienza in rosanero, che ricordi porti?

«Ho degli ottimi ricordi, sono legato a livello affettivo a Palermo avendo sposato una palermitana. In vacanza sono sempre qui. Sono stati anni meravigliosi, abbiamo ottenuto la promozione storica, la qualificazione in Europa la stagione successiva. Stagioni indimenticabili, con lo stadio sempre pieno».