0-0 tra Palermo e Cesena: la promozione diretta adesso è utopia

Si è concluso con il risultato di 0-0 Palermo-Cesena, incontro valido per la 41^ giornata del campionato 2017/18 di serie B. Pareggio che non ci voleva per i rosanero che vedono il Frosinone consolidare il secondo posto portandosi a +3 ed il Parma scavalcarli salendo a quota 69. Palermo quarto, invece, con 68 lunghezze. Con un solo turno a disposizione la promozione diretta adesso è un’utopia per gli uomini di Stellone. Di seguito la cronaca dell’incontro targata Ilovepalermocalcio:

PRIMO TEMPO: Pronti via, inizia il match al “Renzo Barbera”. Al 2′ Fulignati lancia in profondità Laribi che entra in area di rigore ma Pomini esce. Al 10′ azione manovrata dei rosanero, partita da una progressione di Rolando sulla destra: cross di Jajalo in area per La Gumina che di testa non arriva a colpire il pallone. Due minuti più tardi occasionissima per il Palermo: cross di Rolando sempre per La Gumina, che da due passi manda la palla alta sopra la traversa. Al 16′ giallo per Donkor per un fallo commesso su Coronado: da posizione defilata batte proprio il numero 10, Moreo colpisce di testa ma il pallone termina fuori. Al 23′ altro cross in area di Rolando, questa volta è Aleesami ad andare di testa non trovando la porta. Al 27′ occasione Palermo: Rolando prova la conclusione di sinistro respinta centralmente da Fulignati, prova ad approfittarne La Gumina che calcia a botta sicura colpendo però Moreo che era in fuorigioco. Al 29′ episodio dubbio nell’area di rigore del Cesena, con i rosanero che chiedono un rigore sugli sviluppi di un corner. L’arbitro lascia correre. Al 32′ contropiede di Coronado che lancia Moreo, l’ex Venezia tenta la conclusione dalla distanza ma il pallone è deviato in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, la sfera arriva sui piedi di Rispoli che da due passi calcia addosso a Fulignati: di nuovo angolo. Al 37′ calcio di rigore per il Palermo per fallo su Dawidowicz. Batte Coronado, ma sbaglia clamorosamente calciando alto sopra la traversa. Il Cesena si prende di coraggio ed il Palermo rischia qualcosa di troppo in area di rigore. Al 43′ punizione battuta da Schiavone e messa in corner da Jajalo. Sugli sviluppi dell’angolo i rosanero liberano bene l’area. Finisce così il primo tempo, Palermo-Cesena 0-0.

SECONDO TEMPO: Al via la ripresa, nessun cambio per Palermo e Cesena. Al 48′ giallo per Murawski e punizione da posizione interessante per i bianconeri: batte Schiavone, la barriera respinge. Al 55′ azione personale di Coronado che salta diversi avversari, entra in area e lascia partire un destro a giro che però termina fuori. Un minuto più tardi occasionissima per il Cesena: progressione palla al piede di Fedele e conclusione col destro deviata in angolo da Pomini. Al 64′ Rispoli colpisce di testa su cross di Coronado da calcio d’angolo, la conclusione è troppo debole e viene bloccata senza difficoltà da Fulignati. Al 75′ arriva il primo cambio tra le fila rosanero: dentro Trajkovski, fuori Rolando. Cinque minuti più tardi altro cambio per il Palermo: Chochev rileva il posto di Jajalo. Al minuto 81 Trajkovski cerca il gol del vantaggio su assist di Chochev, bel sinistro del macedone bella risposta di Fulignati che manda in angolo. Nei minuti finali Stellone mette in campo anche Nestorovski, ma il risultato non cambia: dopo 5′ di recupero Palermo-Cesena termina 0-0 ed i rosanero escono dal campo tra i fischi.

IL TABELLINO

PALERMO (4-4-2): Pomini; Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, Aleesami; Rolando (75′ Trajkovski), Jajalo (80′ Chochev), Murawski, Coronado; La Gumina, Moreo (86′ Nestorovski). A disposizione: Maniero, Bellusci, Accardi, Gnahoré, Balogh, Fiordilino, Fiore, Szyminski, Ingegneri. All.: Roberto Stellone.

CESENA (4-3-3): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Fazzi; Cascione (87′ Esposito), Schiavone (78′ Emmanuello), Fedele; Laribi; Vita, Moncini (55′ Jallow). A disp.: Agliardi, Melgrati, Eguelfi, Cacia, Dalmonte, Ndiaye. All.: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce (Galetto-Rossi); IV ufficiale Daniele Martinelli di Roma 2.

MARCATORI 

NOTE: ammoniti Donkor, Murawski, Cascione