Zamparini: «Napoli piazza ideale per Dybala»

«Prandelli? E Mihajlovic cosa avrebbe dovuto fare? Nonostante tutti i problemi che ha avuto, è rimasto sulla panchina del Bologna e ha ottenuto anche ottimi risultati… un generale non può farsi venire la depressione». Lo ha detto Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, ai microfoni di Radio Crc, commentando la scelta di Prandelli di dimettersi da allenatore della Fiorentina a causa del troppo stress.

«A me quello stato d’animo viene perché sono fuori dal calcio. Ho fatto tanti errori con gli allenatori, esonerando Spalletti e Zaccheroni, che poi si sono rilevati bravi allenatori, ma ne ho scoperti parecchi nelle categorie inferiori con le stimmate dei vincenti. Consigliai a Marotta di prendere Conte. All’epoca non aveva vinto ancora niente, ma si vedeva che aveva carattere. Ci ho visto giusto, anche perché con Conte la Juve aprì un ciclo vincente».

Non solo Conte, Zamparini “scoprì” anche Rino Gattuso: «Lo presi al Palermo quando non aveva ancora esperienza in panchina, ora non so se De Laurentiis lo confermerà o no. Posso solo dire che De Laurentiis ce la mette tutta per portare il Napoli in alto e gli devono volere bene”. Sui tanti (grandi) affari tra i partenopei e il Palermo: «Vendetti Cavani al Napoli – ha spiegato – dicono che Osimhen gli somiglia, ma il Matador aveva un fisico che gli permetteva di rincorrere tutti in lungo e in largo per il campo per tutti i 90 minuti. Non so se Osimhen abbia questa caratteristica»

Poi la rivelazione su Paulo Dybala: «Avrei voluto vendere al Napoli pure Dybala, ma De Laurentiis arrivò dietro alla Juve. Peccato, però, che a Torino non abbiano valorizzato a dovere Dybala. Chi non mette Dybala nelle condizioni di esprimersi al meglio, vuol dire che non capisce di calcio. Trattare così Paulo è l’unico errore che imputo all’attuale dirigenza della Juve. Per me la piazza ideale per Dybala è Napoli. Vada da De Laurentiis per vincere lo scudetto»