Vanoli verso Venezia-Reggiana: «Dobbiamo sfruttare ogni occasione»

Intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha parlato in merito alla gara contro la Reggiana:

«Quando si rientra dalla sosta ci vuole sempre massima concentrazione sulla partita che è l’aspetto più importante, oltretutto la Reggiana è una squadra che contro le grandi vuole sempre dimostrare di poter far bene e le ha spesso messe in difficoltà. Dovremo essere bravi a fare la partita con attenzione ed essere cinici nelle occasioni che ci capiteranno. Restano otto partite, di cui quattro in casa e spero che i nostri tifosi possano riempire lo stadio per diventare il nostro dodicesimo uomo in campo e farci fare la differenza. Nella mia carriera da calciatore ho provato sulla mia pelle l’energia che può dare uno stadio pieno. Oggi abbiamo fatto allenamento a porte aperte proprio per avere una carica in più dalla nostra gente. Durante questa sosta abbiamo messo l’ultimo carico pesante di lavoro fisico in vista del finale di stagione. Vedo i miei ragazzi consapevoli di quello che vogliono fare, oggi sono diventati un gruppo vero e sono pronti poi all’interno di ogni partita ci possono essere tante variabili. Jajalo è un allenatore in campo, si è allenato molto bene in settimana e ha messo ancora più benzina in corpo, abbiamo bisogno di giocatori come lui che sanno leggere i momenti della gara. Oggi dobbiamo essere concentrati su noi stessi, sappiamo tutti di avere una grande occasione in queste ultime otto partite che ci siamo meritati con il lavoro nel tempo. La Serie B sapete che è un saliscendi e bisogna avere equilibrio di partita in partita. Avere una rosa praticamente al completo in questa fase della stagione è fondamentale, ho sempre lavorato tantissimo con chi ha giocato meno perché c’è bisogno di tutti per il bene della squadra. La Reggiana è una squadra che mi piace molto, Nesta sta facendo un grandissimo lavoro nell’assemblare una squadra composta da diversi elementi. Sarà una partita da giocare con grande attenzione, hanno giocatori di grande gamba nelle ripartenze. Studio sempre i miei avversari e li rispetto, ma voglio pensare alla mia squadra che deve essere affamata per continuare ad inseguire il sogno».