Ultrà Bari contro De Laurentiis: “Adesso il club va venduto”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle proteste in casa Bari contro i De Laurentiis.

Nelle ore in cui il Bari ingaggia gli ultimi tre rinforzi del calciomercato estivo, i difensori Gigliotti e Pucino e il centrocampista Di Gennaro, gli ultras biancorossi contestano la dirigenza e lanciano un ultimatum al presidente Luigi De Laurentiis.

La contestazione più dura da agosto 2018, quando è iniziata la nuova era della società, si è concretizzata in uno striscione affisso dalla tifoseria organizzata all’esterno dello stadio San Nicola. Poche parole per sancire una frattura. «De Laurentiis: tempo scaduto» , è il messaggio recapitato al numero uno del Bari, seguito da una dettagliata nota affidata alla pagina Facebook del gruppo Seguaci della Nord. È lì che i tifosi spiegano le loro ragioni. «Con il triste epilogo dello scorso campionato (squadra eliminata al primo turno della fase nazionale dei playoff con la Feralpisalò) il progetto triennale dichiarato nel 2018 dalla presidenza, con salto dalla D alla B entro il 2021 ha visto il suo fallimento. Abbiamo voluto dare un’ultima chance alla società in questo avvio di stagione, nonostante a Bari – scrivono gli ultrà – non ci sia ancora ombra di un progetto, tecnico e sportivo».