Ultim’ora Natale in lockdown, in macchina solo in due e centinaia di pattuglie in strada per i controlli sugli spostamenti

Diverse le strette di Natale a causa del lockdown in arrivo. Come riporta “Repubblica.it, previsto shopping a numero chiuso, pattuglie a piedi con i megafoni per invitare la gente al distanziamento, droni e telecamere controllati in tempo reale dalle sale operative per individuare assembramenti da disperdere, controlli serrati non solo in stazioni e aeroporti per le partenze di massa previste già da domani ma anche negli autogrill, perché in tanti si sposteranno anche in auto ignorando, con tutta probabilità, la norma che impone il distanziamento anche in macchina tra persone non conviventi, una per ogni sedile e con mascherina indossata.

Sono le nuove misure che i prefetti italiani, su indicazione del Comitato nazionale ordine e sicurezza riunito questa mattina al Viminale dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, stanno adottando fin dall’imminente weekend, l’ultimo libero prima del lockdown che il governo dovrebbe ufficializzare oggi per otto giorni nei prefestivi e festivi delle prossime settimane. Controlli rigidissimi e tolleranza zero l’indicazione che parte dal Viminale che ha messo a disposizione circa 70.000 uomini delle forze dell’ordine che saranno coadiuvati ancora una volta dai militari dell’esercito dell’operazione Strade sicure, dalla polizia municipale ma anche dai volontari della protezione civile. Pugno duro duro per gli avventori di bar e ristoranti. Le forze dell’ordine hanno indicazione di far rispettare in modo rigoroso le regole di fruizione dei locali, mascherina ben portata, non piu’ di quattro persone al tavolo, nessuno in piedi fuori dai locali e fine dei servizi in tempo per consentire la chiusura non dopo le 18.