Tuttosport: “Zamparini è sicuro: «De Zerbi il futuro»”

L’edizione odierna di “Tuttosport” riporta le parole rilasciate ieri da Maurizio Zamparini in merito al neo tecnico rosanero Roberto De Zerbi. Di seguito quanto si legge sul quotidiano: “Pazzo di calcio e di Palermo. Da quando è arrivato, e sono passati davvero pochi giorni, Roberto De Zerbi non ha staccato un minuto. Una full immersion per il nuovo tecnico del Palermo che è servita a capire che materiale ha a disposizione e che abito cucirgli addosso. Rivoluzione o continuità con il recente passato? È questo il dilemma di De Zerbi in vista dell’esordio con il Napoli. Il suo marchio di fabbrica è il 4-3-3, il modulo fin qui usato dal Palermo con Ballardini invece è il 3-4-3 con il 3-5-1-1 come prima alternativa (l’ultima a San Siro con l’Inter proprio con quello schema). Numeretti dietro a cui si nascondono variazioni sostanziali perché un conto è giocare con tre centrali di difesa o cinque centrocampisti, un altro con una squadra più offensiva con tre attaccanti veri (Diamanti “falso nueve”), un regista e un solo mediano. De Zerbi ci sta pensando e non è escluso che in questa prima fase chieda anche consiglio a chi l’ha portato a Palermo, ovvero al presidente Zamparini e al suo consulente Gianni Di Marzio. «Penso che De Zerbi abbia già le idee molto chiare, io non so neanche come intende giocare contro il Napoli e non glielo chiedo – assicura Zamparini a Radio kiss Kiss -. Se comunque chiederà qualcosa a me o Di Marzio glielo diremo». L’investitura De Zerbi probabilmente lo farà, anche perché le conoscenze sulla squadra non possono essere approfondite. Solo ieri, ad esempio, il tecnico ha cominciato a vedere i tanti rosanero che sono stati impegnati con le rispettive nazionali. La partita del debutto non è semplice per questi motivi e perché di fronte c’è il Napoli, che è già squadra. «E infatti serve un miracolo per fare risultato – ammette Zamparini -. Il Napoli mi fa più paura senza Higuain, Sarri fa giocare i ragazzi per la squadra e non per il singolo. Stimo moltissimo il tecnico azzurro, così come De Laurentiis. Ma io in questo momento mi sento fortunato perché ho trovato libero De Zerbi, un allenatore che ha la mia stessa filosofia calcistica. A Venezia ho scoperto gente come Zaccheroni o Prandelli, tecnici giovani con la mentalità vincente. I risultati mi hanno dato ragione. Io ho tirato su tecnici da zero. Con Ballardini non ci siamo mai amati, apprezzavo la sua idea di calcio. Siccome aveva solo un anno di contratto ha pensato di prendere lo stipendio stando un anno a casa. Gli mancava la voglia. Ora c’è una persona che ha voglia di lavorare e che mi sembra un Sarri giovane». Paragone ingombrante ma anche stimolante per De Zerbi, che adesso dovrà ricambiare le carezze di Zamparini con i risultati.”.