Tuttosport: “Torino, Il buco in porta: Sirigu è vicino. Oggi l’incontro con gli agenti. Si tratta un ingaggio da 1,5 milioni per 4 anni”

“E’ il giorno di Salvatore Sirigu: questa sera gli agenti del portiere che ha ancora un anno di contratto con il Psg saranno a Torino per trattare il giocatore. C’è la possibilità concreta che già questa sera si arrivi al via libera, a una sostanziale intesa per il passaggio di Sirigu in granata. Ma va pure tenuto in conto un altro scenario: un incontro anche produttivo, ma al quale ne dovranno seguire altri. Cosa sembra difficile da ipotizzare, in base a quanto trapelato ieri, è che le parti possano arrivare a una definitiva rottura. Le cifre Il discorso è infatti impostato, e il punto di equilibrio non sembra troppo lontano. Sirigu, 30 anni compiuti il 12 gennaio, cerca l’ultimo, importante approdo della sua carriera e con il Toro vorrebbe sottoscrivere un contratto di quattro stagioni. Rendendosi altresì disponibile ad abbassare, e di parecchio, le pretese in termini economici. L’ex azzurro dal club della capitale francese incassa 2,5 milioni netti. Troppi, per Cairo. Tendenzialmente disponibile a versare 1,5 milioni netti più bonus, ma per la durata richiesta dal portiere. In un primo momento la dirigenza granata risultava orientata a proporre a Sirigu un contratto da 3 stagioni più un’opzione per la quarta, ma negli ultimi giorni si è fatta largo la possibilità di legarsi al calciatore di Nuoro fino al 2021 (di fatto assecondandone i desiderata). Una scelta che a Torino stanno ponderando seriamente al fine di non correre il rischio di trovarsi con il cerino in mano, da qui a qualche settimana. Sirigu fa gola anche ad altri club, visto che il Psg ha intenzione di interrompere il rapporto professionale con il portiere e, accontentandosi di risparmiare sullo stipendio da versare fino al 2018, è orientato a regalare o quasi il cartellino del calciatore. Una prospettiva, quella di non pagare per il trasferimento e di dover spendere 6 miloni netti per 4 anni per l’ex vice di Buffon, che ovviamente non lascia insensibili pure altre società (Cagliari e Fiorentina, tra le altre, hanno sondato il terreno). Disturbo Napoli Ma a dare una accelerata all’operazione non è solo la potenziale concorrenza che può montare, su Sirigu. A preoccupare il Toro c’è anche la situazione venuta a crearsi sugli altri profili per la porta seguiti nelle ultime settimane. Ai granata, da Mihajlovic in giù, piace parecchio Lukasz Skorupski. Peccato che anche sul polacco appena retrocesso con l’Empoli, ma di proprietà della Roma dove farà ritorno, ci siano le mire di altri club. Il Napoli su tutti. Tra gli azzurri è infatti in bilico la posizione di Pepe Reina. Lo spagnolo nell’ultimo turno di campionato a Genova contro la Samp era regolarmente al suo posto, ma la recente accusa di De Laurentiis sulla sua vita privata – fatta in presenza della moglie di Reina – non è stata digerita e potrà portare alla fine del matrimonio tra l’ex del Bayern e il Napoli. Che, non a caso, ha infittito i sondaggi con la Roma per Skorupski. Gli azzurri avrebbero comunque voluto ingaggiarlo per poi lasciarlo crescere una stagione all’ombra di Reina, ma adesso potrebbero anche avere bisogno di consegnargli immediatamente la titolarità della porta. Infortuni ed errori Poche, in questo momento, le alternative a Sirigu, scattato in pole e per il quale oggi il Torino proverà a chiudere, e Skorupski. Si è parlato di Viviano, ma l’operazione alla quale si è dovuto sottoporre il blucerchiato che è pupillo di Mihajlovic lo terrà lontano dai giochi fino a ottobre inoltrato. Il portiere della Samp un paio di settimane fa si è dovuto sottoporre alla ricostruzione del legamento crociato anteriore e alla regolarizzazione del menisco esterno lesionato del ginocchio sinistro. Con i tempi di recupero fissati in 5 o 6 mesi. E’ invece più che altro una valutazione tecnica a frenare la corsa a Ciprian Tatarusanu, esperto anche in campo internazionale, ma francamente reduce da una stagione con diversi errori commessi nella Fiorentina. Tutto questo mentre in relazione a Vanja Milinkovic-Savic i discorsi, purtroppo, non sono cambiati di molto: il portiere serbo non convince appieno, motivo per il quale dovrebbe essere mandato in prestito così da non sprecare una stagione ai margini nel Toro”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.