Tuttosport: “Sirigu al Torino per rilanciarsi, ma solo se parte Padelli”

“Porta girevole al Toro. Salvador Ichazo mette i guantoni stasera a Reggio Emilia nel recupero – nebbia permettendo – contro il Sassuolo. Il tecnico Giampiero Ventura dovrebbe infatti (ri)dargli fiducia dopo la vittoriosa gara dell’Olimpico col Frosinone. E per l’uruguaiano sarà un esame importante. Intanto, per ribadire che può essere titolare; poi, per vincere la concorrenza di Daniele Padelli che ha sofferto le critiche del “momento no” ma che certo non si arrenderà, perché ha carattere da vendere; quindi, per allontanare lo spettro di Salvatore Sirigu che il mercato propone come alternativa di valore. Il presidente Urbano Cairo giusto lunedì ha speso parole piene di sensato equilibrio sull’argomento: «Non gettiamo la croce addosso a Padelli, vive di alti e bassi ma non dimentichiamoci la bella stagione passata e le sue convocazioni in Nazionale. Ventura fa le sue scelte, ha deciso di dare una chance a Ichazo: lui l’ha sfruttata molto bene, e credo che non sia stata l’ultima, anzi. Vogliamo dar fiducia e continuità all’uruguaiano per permettergli di mettersi in mostra. Sirigu? Non l’ho mai contattato: abbiamo tre portieri, per adesso siamo a posto così». La sintesi che non fa una grinza. Formalmente è il portiere tramite il suo entourage che si è “proposto” al Torino che di conseguenza si è detto potenzialmente interessato. Si decide Questa è la settimana che può risultare decisiva. Il Toro è la prima e unica scelta. L’alternativa si chiama Psg, ovvero restare nella capitale francese per provare a vincere, e festeggiare, un po’ di titoli. L’esigenza di andare via subito non c’è, ma ritrovare la porta come titolare sarebbe uno stimolo che andrebbe oltre l’inaltre operazioni. Un po’ per l’impegno infrasettimanale di questa sera e un po’ perché in ballo ci sono due giocatori che per motivazioni ben note potrebbero vedere sbloccare il proprio destino negli ultimissimi giorni di questa finestra di mercato che chiuderà il primo febbraio. Come si sa il Torino, dopo aver rinforzato l’attacco, vuole procedere in maniera analoga con il centrocampo in modo da poter contare su una manovra meno scontata e più rapida. E’ questa la ragione basilare per la quale il ds Gianluca Petrachi sta verificando operazioni che riguardano ce in granata e lo stesso staff tecnico ha superato le riserve che lo avevano spinto a non caldeggiare più di tanto il suo riscatto in estate. Il problema è che al momento il Napoli non ha molta voglia di fare affari con il Torino dopo che o stesso ha alzato un muro alto 25 milioni di euro per far partire subito il difensore Nikola Maksimovic. E allora è evidente che un eventuale atteggiamento diverso da parte degli azzurri potrebbe manifestarsi solo alle ultime battute di mercato, quando altri incastri potrebbero nel frattempo essere andati a buon fine, secondo i desiderata di Sarri. Che, va ricordato, vive un momento di grande influenza sul presidente De Laurentiis, visto che sta lottando per vincere lo scudetto dopo aver sinora fatto un’ottima figura anche in Europa League, per un discorso che riprenderà ai sedicesimi di finale nel doppio scontro gli spagnoli del Villarreal. Il Torino sul doppio fronte Valdifiori-El Kaddouri al momento è costretto a stare alla finestra ma per quanto riguarda il regista tiene calda la pista alternativa che porterebbe al genoano Tachtsidis, pure lui come il marocchino sarebbe un cavallo di ritorno. gaggio e le cifre in ballo, perché non sarebbe una scelta legata ai soldi, ma al fattore agonistico, alla voglia di rimettersi in gioco, allo stimolo rappresentato dalla rassegna continentale che si disputerà proprio oltralpe: e per convincere il ct Antonio Conte bisogna schiodarsi dalla panchina. Sirigu nella Ville Lumière è chiuso dal tedesco Kevin Trapp e l’ipotesi di rientrare nel campionato italiano lo alletta proprio in chiave nazionale. E’ nelle stesse condizioni di Ciro Immobile a Siviglia: un rincalzo con poche possibilità di mettersi in luce. L’ipotesi quindi sarebbe quella di un prestito secco fino al termine della stagione. E il Toro potrebbe poi valutare il futuro. Ma, come detto, molto dipende anche dalle prestazioni di Ichazo. E delle possibili offerte che possono interessare Padelli. Non è però gennaio il mese giusto per far mercato con i portieri”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna di “Tuttosport”.