Tuttosport: “Ionita finisce il Palermo. Con 2 gol esalta il Cagliari: rosanero quasi in B”

“È la resa, è l’ultimo colpo alle speranze del Palermo. La 12ª sconfitta casalinga scrive l’epitaffio sulla sciagurata stagione rosanero, i tre schiaffi del Cagliari cancellano qualunque idea di rimonta. Le ultime otto partite completeranno il calvario, dopodiché il nuovo presidente Paul Baccaglini potrà iniziare a pensare alla prossima stagione in Serie B. Ieri l’ex Iena se n’è andato in anticipo perché doveva partecipare alla trasmissione «Che tempo che fa» di Fabio Fazio, risparmiandosi l’ennesimo scempio di una squadra che può far tutto tranne che giocare in A. Questo Palermo è troppo povero tecnicamente per restare in Paradiso ed è anche debole mentalmente. Con il Cagliari è andata in scena la stessa trama di tante altre volte: gol del vantaggio e rimonta subita, una specialità della casa. Nessuno ha fatto peggio in A, il Palermo quest’anno è stato rimontato in 12 occasioni, perdendo un patrimonio di punti che lo avrebbero già messo al sicuro. solita storia Contro il Cagliari doveva essere la partita della svolta, c’era la possibilità di riportarsi a quattro punti dall’Empoli sconfitto sabato sera all’Olimpico della Roma. Invece è finita come tante altre volte, il rosario dei rimpianti ogni settimana si arricchisce di un granello. Il motivo di tanto spreco è legato alla fragilità tecnica e mentale del Palermo che alla prima difficoltà scompare dal campo. E un appunto non può non essere fatto a Lopez, che da quando è arrivato non è riuscito a scuotere la squadra almeno a livello caratteriale. Al gap tecnico si può supplire col carattere, il Palermo non ce l’ha. «Il primo tempo lo giochiamo bene, poi arriva il crollo mentale più che fisico e non me lo spiego – ammette Lopez -. Quando abbiamo preso il pari, sembrava che avessimo già perso. Così abbiamo subito il secondo gol e invece di continuare a combattere, ci siamo fermati. Questo ci è successo anche in passato. Diventa difficile spiegarlo». Eppure ieri la partita si era messa bene col gol (in fuorigioco) di Gonzalez dopo 26 minuti. Il raddoppio come sempre non è arrivato (bravo Rafael a impedirlo a Chochev), nella ripresa invece s’è materializzato il solito crollo. Pari di Ionita dopo tre minuti, sorpasso Cagliari con Borriello dopo tredici, tris rossoblù ancora con Ionita a un minuto dalla fine. E spazio anche per il giovane Han, primo nordcoreano a giocare in Serie A. «Siamo partiti sottotono, poi siamo stati bravi a sfruttare le difficoltà dei nostri avversari», il commento di Rastelli. Per il Cagliari una vittoriatoccasana dopo un periodo in chiaroscuro, per il Palermo la fine delle speranze”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.