Trapani: pochi soldi in cassa e dipendenti a rischio licenziamento

La cassa integrazione per i lavoratori amministrativi del Trapani è terminata, ma non sono tornati al lavoro, perché adesso sono in ferie fino al 17 agosto. E poi, con ogni probabilità, li aspetta il licenziamento. Se la società ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro la penalizzazione di 2 punti inflitta per i ritardi nei pagamenti degli stipendi di gennaio e febbraio, adesso torna d’attualità il caso dei dipendenti. Persone che, dopo anni di lavoro all’interno della società grazie al quale hanno potuto sostenere le proprie famiglie, hanno saputo che fino al 17 di agosto saranno in ferir perché è finita la cassa integrazione. E poi li aspetta, con ogni probabilità, il licenziamento. Praticamente – come si legge su “Gds.it”- la “proprietà non ha i soldi per continuare a pagare i loro stipendi e, dunque, si pensa ad un ridimensionamento delle figure interne”.