Tim Cup: l’Inter espugna il “S. Paolo” battendo 2-0 il Napoli e conquista la semifinale – nel finale pesantissima lite tra Mancini e Sarri

Si qualifica in semifinale di Tim Cup l’Inter di Roberto Mancini che si impone contro il Napoli al “San Paolo” per 2-0. I nerazzurri si guadagnano così la semifinale della coppa nazionale dove affronteranno la vincente tra Lazio e Juventus.

Supera quindi così la sua crisi l’Inter, infatti questa vittoria al “San Paolo” arriva dopo che i nerazzurri hanno totalizzato quattro punti nelle ultime quattro giornate di campionato. Domenica a “San Siro” arriverà il sorprendente Carpi che nell’ultimo turno ha vinto in casa contro la Sampdoria, sarà in questa occasione che l’Inter dovrà riprendere la sua marcia se vuole continuare a lottare per lo Scudetto. Ritornando al match di ieri sera entrambi gli allenatori hanno optato per un folto turnover, nell’Inter non c’è Icardi che viene sostituito da Jovetic, mentre nel Napoli siedono in panchina Higuain ed Hamsik per far spazio a Gabbiadini e Mertens. Fin dai primi minuti è il Napoli a rendersi pericoloso dalle parti di Handanovic, prima con un tiro a giro di Mertens, poi con Callejon che di piatto destro impegna l’estremo difensore nerazzurro.

Nella ripresa Sarri mischia le carte in tavola ed inserisce Hamsik al posto di Allan (59′), ma è l’Inter a rendersi pericolosa, prima con Jovetic e poi con Medel, ma la mira è imprecisa. Al 71′ Sarri butta nella mischia anche il “Pipita” Higuain, ma tre minuti dopo l’ingresso in campo dell’attaccante argentino è l’Inter a passare in vantaggio: Jovetic avanza palla al piede, giunto ai 20 metri, l’attaccante montenegrino scocca un tiro a giro che si insacca nell’angolino alla sinistra di Reina. La reazione partenopea, nonostante un buon giro palla, sta in un colpo di testa che termina a lato di Higuain (82′) ed in un tiro insidioso di Mertens che però viene respinto in due tempi da Handanovic (86′). All’88′ lo stesso attaccante belga però si fa espellere per doppia ammonizione (la seconda per simulazione) e lascia gli azzurri in 10. Al 91′ arriva in contropiede il raddoppio di Ljajic, che di fatto chiude il discorso qualificazione.

Proprio subito dopo il gol del raddoppio nerazzurro fa però scattare una lite tra Sarri e Mancini ed i due mister vengono espulsi dall’arbitro, L’allenatore nerazzurro ha affermato, nel post-partita, che Sarri lo ha offeso in modo razzista. L’ex tecnico empolese ha minimizzato l’accaduto sostenendo di essersi scusato e che certe cose dovrebbero rimanere sul terreno di gioco. Si prevede per il partenopeo una pesante sanzione dal Giudice Sportivo.