Stirpe: «Juve-Napoli? Serve buon senso. Ma se non c’è accordo vanno applicate le regole senza piagnistei»

Ieri sera in Frosinone è sceso in campo per affrontare il Pordenone, con appena 14 giocatori disponibili a causa del covid. Intervenuto ai microfoni di “Radio Sportiva”, Maurizio Stirpe, presidente della formazione ciociara, ha parlato della vicenda:

«Sono stati giorni abbastanza complicati. Purtroppo abbiamo saputo della positività di tanti giocatori quando non avevamo più la possibilità per chiedere l’applicazione del jolly, quindi abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Come spesso succede in queste situazioni, le difficoltà moltiplicano le energie, la squadra ha fatto una prova più che dignitosa e ha saputo contrastare l’avversario. Penso che useremo il jolly nella prossima gara contro il Pisa, stiamo valutando in base all’evoluzione della situazione, oltre ai positivi abbiamo anche un infortunato in più (Ciano).

Parallelo con Juventus-Napoli? In situazioni di questo genere lascerei libere le società di poter decidere cosa fare. Se poi non si trova un accordo tra società applicherei le regole senza tanti piagnistei, dura lex sed lex. La possibilità però deve essere data ai club, bisogna lasciare aperta una finestra al buon senso. Ritorno pubblico negli stadi? Spero che nel prossimo campionato ci siano le condizioni per recuperare un minimo di normalità, in questo non credo ci siano. Bene farebbero Federazione e Governo a prendere in esame le difficoltà economiche delle società che non possono contare sulle entrate del botteghino».