Spadafora: «Chiusura attività sportive? +50% contagi in 7 giorni, non potevamo fare altro»

Vincenzo Spadafora, Sottosegretario alla Presidenza Roma 13/06/2018. Palazzo Chigi. Giuramento dei nuovi Sottosegretari. Rome 13th of June. Palazzo Chigi. Swearing ceremony for 39 new undersecretaries Foto Samantha Zucchi Insidefoto

Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato della chiusura di molte attività sportive delle ultime settimane.

Ecco le sue parole riportate da “Corriere.it”:

«I dati del ministero della Salute che riguardano i contagi dal 12 al 18 ottobre parlavano di 52.960 casi, mentre tra il 19 e il 25 ottobre erano 100mila casi. Un quadro in continua evoluzione che abbiamo avuto il dovere di tenere presente per prendere decisioni molto drastiche. Un incremento del 50% dei contagi in soli 7 giorni non credo sia assolutamente da considerare alla base di un atto schizofrenico, nemmeno una novità avente validazione emotiva ma scientifica. In quel momento i Nas, che avevano fatto dei controlli, non ritenevano ci fossero particolari focolai, come non c’erano nei teatri o in altri luogo, ma probabilmente mancava un sistema di protezione e sicurezza, anche forse per la mancanza del rispetto delle regole in generale da parte di alcuni cittadini. Le chiusure le abbiamo fatte a malincuore, ma il dato scientifico di un incremento del 50% in soli sette giorni non poteva consentirci di fare altro».