Serie D: 22 partite rinviata per il Coronavirus. Ma il numero può aumentare

Nella tarda serata di ieri, al termine di un Consiglio dei Ministri straordinario, tenutosi presso la sede del Comitato della Protezione Civile, il premier Conte ha annunciato l’adozione da parte del Governo di un decreto legge per fermare la diffusione del Coronavirus. Sospese le attività sportive in Veneto, Lombardia, Emilia-Roma, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Oltre alle gare di Serie A e B, saltano ufficialmente in C Giana Erminio-Como, Lecco-Pro Patria, Arzignano Valchiampo-Padova, FeralpiSalò-Carpi e Piacenza-Sambenedettese. In Serie D, ai cinque rinvii annunciati nella mattinata di ieri, Este-Mestre nel Girone C, oltre a Crema-Forlì, Fiorenzuola-Lentigione, Mantova-Fanfulla e Progresso-Vigor Carpaneto nel Girone D, se ne sono aggiunti altri diciassette. Totalmente “annullata” la 28ª Giornata nel Girone B e quasi tutta quella del Girone C. Nel raggruppamento C, confermate unicamente le gare Cjarlins Muzane-Legnago Salus, San Luigi-Chions e Tamai-Caldiero Terme. Nel Girone A rinviata Caronnese-Verbania. Sono quindi 22 i rinvii che interessano la Serie D, ma il numero potrebbe aumentare.