Repubblica: “Zamparini: «Credo nel ripescaggio»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” ha analizzato le parole rilasciate da Maurizio Zamparini nella giornata di ieri. Ecco quanto si legge:

“Zamparini ci crede, il ripescaggio del Palermo in serie A è possibile. Il patron rosanero ieri è arrivato nel ritiro di Sappada e dopo i colloqui con l’allenatore Tedino, con il dirigente Foschi e con il giocatore in partenza Rispoli, ha detto la sua sul presunto illecito sportivo del Parma che aprirebbe le porte della A al Palermo. Per Zamparini si tratta di responsabilità diretta e non oggettiva. « Credo molto nel ripescaggio del Palermo, sarebbe una dimostrazione che la giustizia sportiva è in grado di fare il proprio lavoro — dice il proprietario della società — Sono rimasto un po’ sconcertato da quello che chiedono come punizione per il Parma: se l’illecito è accertato la punizione di una partita persa e tre punti in meno è giusta. Altrimenti devono smentire tutto. Non possono condannare Calaiò e dire che il Parma ha una responsabilità oggettiva. Non è vero. Il Parma ha una responabilità diretta. Spero che la decisione in merito alla sorte del Parma non diventi una questione politica». Zamparini si è detto fiducioso sull’iter che la giustizia sportiva deciderà di intraprendere e hatirato le somme di una stagione calcistica da dimenticare: « Se avessimo avuto Foschi già l’anno scorso, col suo staff vicino all’alenatore, le cose sarebbero andate in maniera diversa. Saremmo già in serie A, probabilmente davanti a squadre come l’Empoli. Per la prossima stagione abbiamo deciso di ripartire dall’idea di squadra che ha il nostro tecnico. Abbiamo buttato un campionato, campionato favorito tra l’altro da un paracadute che la prossima stagione non avremo più. Una stagione che non solo abbiamo sprecato, ma che ci hanno fatto buttare via. Ricordate come abbiamo giocato contro il Frosinone e contro il Parma. Io non sono un uomo di palazzo e questo ha penalizzato la squadra. Siamo stati osteggiati ». I giorni del ritiro a Sappada coincidono con le trattative di mercato che vedono in partenza numerosi giocatori di punta del Palermo. Gli sviluppi dipendono dalla permanenza in B ovvero dall’inattesa promozione: « Se dovessimo andare in serie A si aprirebbero scenari nuovi per il Palermo. Intanto però, le altre squadre tentano i nostri giocatori in scadenza contrattuale, allettati dai campi della prima serie. Noi in ogni caso stiamo lavorando bene. Stiamo cercando di portare al Palermo giocatori nuovi, entusiasti e giovani che vogliono darsi da fare. Ad un mese dalla chiusura dei giochi di mercato è ancora presto per tirare le somme. Al netto di tutto, stiamo costruendo una squadra capace di ambire alla serie A anche senza contare sul ripescaggio». E Nestorovski? « Ha quattro offerte è una questione di prezzo — risponde Zamparini — Due dall’Inghilterra, una da una squadra italiana sotto traccia e una dalla Turchia. Ma andiamo in serie A rimane con noi»”.