Repubblica: “Palermo. Piano rifiuti a rilento. Tra la Zisa e la Noce restano le discariche”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul piano rifiuti a Palermo.
Hanno passato al setaccio via Dante a cominciare da piazza Castelnuovo. E, ieri mattina, erano già arrivati all’altezza di via Filippo Parlatore dove c’è il liceo classico Umberto I e altre scuole. Gli operai della Reset hanno rimosso con rastrello e paletta le foglie secche che coprivano i marciapiedi e ingombravano i lati delle carreggiate, hanno tolto le erbacce sulla strada e raccolto le cartacce in giro. Va avanti il piano di pulizia straordinaria, partito a settembre da Partanna Mondello con la regia della Rap in collaborazione con la Reset. Si viaggia ancora con cinque giorni di ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale, erano sei fino a qualche settimana fa.
Colpa della pioggia di ottobre che ha rallentato la pulizia e colpa anche delle discariche abusive che hanno richiesto più tempo del previsto per la rimozione. Da allora non si è riusciti a tornare completamente al passo. Le squadre, dopo aver finito gli interventi nella zona della Zisa, di Altarello e di Boccadifalco, stanno ultimando le operazioni nel quartiere della Noce La Rap, zona dopo zona, continua a piazzare i manifesti che annunciano l’arrivo del Piano di pulizia straordinaria in quel pezzo di città. «Stiamo arrivando nel tuo quartiere — recitano i cartelli con lo sfondo verde — Dopo continuiamo insieme».
