Repubblica: “Lady Insigne: «Non ho paura, è la mia città». Ma i giocatori ora si blindano: Allan ingaggia una guardia giurata, Koulibaly…”

L’edizione odierna de “La Repubblica” analizza la situazione in casa Napoli. Dopo il tentativo di furto, adesso la villa della famiglia Allan è guardata a vista dalla vigilanza privata. Aumenta i controlli anche Koulibaly, mentre Laura Zielinski è in Polonia. Jenny Insigne, moglie del capitano azzurro, assicura:  «Non ho paura, questa è la mia città». La moglie di Allan e quella di Zielinski saranno sentite in Procura dopo gli ultimi episodi poco rassicuranti. L’inchiesta è stata affidata dal procuratore Giovanni Melillo al pool specializzato nei reati collegati a manifestazioni sportive, il primo di questo genere istituto in un ufficio. I pm Stefano Capuano e Danilo De Simone, coordinati dal procuratore aggiunto Sergio Amato, hanno acquisito una prima informativa dei carabinieri, poi ascolteranno le vittime. Il rifiuto di andare in ritiro è stato accolto male dalla tifoseria. L’azione di furto a casa di Allan sembra essere stata programmata. Sono passati attraverso una finestra, hanno macchiato di terra pavimento e lenzuola, ma non sono riusciti ad aprire la cassaforte e sono andati via senza prendere nulla. Gli investigatori stanno esaminando le telecamere di un vicino maneggio della zona. Le verifiche riguardano anche la possibilità che i ladri abbiano lasciato tracce dalle quali eventualmente risalire al Dna.