“Il Palermo in vendita “Gli stipendi? Quasi certi”.”

L’edizione odierna de “La Repubblica” approfondisce il caos scatenatosi attorno al Palermo, con le ultime parole di Facile che tendono a rassicurare l’ambiente sul pagamento degli stipendi a tre giorni dalla scadenza federale: «Darei per certo o quasi, perché il certo non esiste, il pagamento degli stipendi». Lo stesso amministratore delegato ha annunciato ufficialmente il disimpegno della proprietà inglese. Nel mentre, i legali di Zamparini potrebbero impugnare gli accordi non rispettati relativi al versamento di denaro nelle casse societarie che potrebbero stracciare il contratto di vendita. Rino Foschi cerca altre soluzioni per il pagamento degli stipendi, da escludere l’ipotesi Sicindustria che non è interessata ad aiuti di livello economico. Follieri è stato riconosciuto da Facile come interlocutore da rispettare, nonostante la trattativa sia saltata a causa di una telefonata. «Quello che sto facendo – spiega Facile – è sottoporre agli azionisti delle soluzioni, dando priorità alla continuità della società, al pagamento delle prime scadenze, tra cui gli stipendi, e anche alla definizione di un assetto futuro che sia il più solido possibile per il medio termine. Per soluzione interna intendo una soluzione che non preveda una cessione a titolo definitivo del club. Punto fermo, però, è che la proprietà attuale ha tutto l’interesse a disimpegnarsi ». Nelle sue dichiarazioni si intravedono diverse contraddizioni.