Repubblica: “Far West Palermo. Dopo gli spari sos dai residenti: «In via La Lumia abbiamo paura»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla movida violenta a Palermo.

La sera dopo i colpi di pistola in centro, non si è vista neppure una pattuglia fra via La Lumia e via Quintino Sella. «Ci aspettavamo che le mandassero, almeno per dare un segnale», dicono i residenti. Da anni denunciano la situazione fuori controllo che ogni sera vivono nel quadrilatero fra il Politeama e il Borgo Vecchio. Lo hanno fatto con un dossier di 130 pagine, consegnato al Comune in occasione di un incontro in commissione Urbanistica e di altre due riunioni con l’assessore alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta. Il sindaco Roberto Lagalla, che ieri mattina è stato sui luoghi della maxi-rissa a colpi di pistola per parlare con la gente, pur sottolineando che si tratta di «un fatto e non di una tendenza», assicura che «non lascerà inascoltato l’allarme dei residenti».

«Alcuni incontri ci sono già stati — dice Lagalla — In centro ci sono diverse telecamere e, d’accordo con le forze di polizia, non c’è al momento l’esigenza di incrementarle. I controlli in centro sulla movida, invece, sono stati intensificati e da parte della polizia municipale aumenteranno anche in via La Lumia soprattutto nelle prossime settimane di festa». Sporadicamente, durante il fine settimana, scattano i controlli interforze, ma chi vive tra via Mazzini, via La Lumia, via Gaetano Daita e via Quintino Sella, chiede un presidio fisso. Dopo l’apertura del primo locale, il “Berlin cafè”, alla fine degli anni Novanta, la situazione è precipitata negli ultimi otto anni con l’avvio di numerosi pub, birrerie e paninerie, ciascuno con il suo dehors, i cui avventori stanno più all’esterno che all’interno. «Quando, a tarda sera, porto il cane in giro vicino a casa, cammino a testa bassa — racconta Fabrizio Agnello, presidente del comitato dei residenti — Ho paura che qualcuno possa aggredirmi anche soltanto per uno sguardo. E, come me, in tanti temono di finire in mezzo a una rissa o ai fuochi d’artificio che a ogni compleanno vengono fatti esplodere fra via La Lumia e via Sella»

Ecco perché i residenti si oppongono fermamente alla proposta di pedonalizzare l’area, arrivata negli anni della passata amministrazione: «Significherebbe consegnare tutto nelle mani degli esercenti», dicono. Il regolamento sulla movida non è stato ancora approvato dal Consigliocomunale, che dovrebbe riprenderne l’esame a gennaio. «Limiteremo l’apertura di nuove attività in zone già congestionate come via La Lumia — dice Giuliano Forzinetti, assessore alle Attività produttive — E poi ci sarà un limite per la musica dentro i locali nelle zone residenziali, il che sposterà parte della movida nelle discoteche».