Repubblica: “Effetto due euro: il pubblico ritorna ad affollare il “Barbera””

La partita di ieri tra Palermo e Frosinone era considerato un big match per la promozione in A e finalmente i tifosi rosanero hanno risposto presente, facendo registrare il record di pubblico presente visto che sugli spalti vi erano 15.121 persone. Un bel segnale che da qui a fine stagione potrebbe ripetersi anche per via della politica dei prezzi bassi attuata dalla società. Di seguito quanto scrive la “Repubblica” proprio in merito al pubblico presente ieri al “Barbera”:

“Vuoi per la bella giornata, per l’importanza della partita e anche per i biglietti a prezzi bassi che hanno invogliato la gente a tornare allo stadio, fatto sta che i tifosi del Palermo ieri hanno risposto “ presente” agli appelli lanciati dal club di viale del Fante. Sono stati 15.121, infatti, i sostenitori rosanero che ieri erano presenti sugli spalti, almeno secondo il dato ufficiale comunicato dall’ufficio biglietteria della società e che comprende anche i 2.063 abbonati che costituiscono lo zoccolo duro stagionale. La politica dei prezzi popolari resterà in vigore sino alla fine del campionato, ma a parte i tredicimila della prima volta contro il Foggia con le curve a 2 euro e le gradinate a 5 euro, l’andamento delle presenze al “ Barbera” non aveva subito un incremento degno di nota come è accaduto ieri. Evidentemente non è per i prezzi che la gente decide di andare allo stadio o meno. Contro l’Ascoli, infatti, i paganti furono poco meno di 6.500, si giocava di sera e i rosanero erano reduci dal pareggio a reti bianche di Vercelli dopo tre sconfitte di fila. Per lo scontro diretto contro il Frosinone, invece, il dato dei 6.500 tagliandi staccati è stato superato già venerdì pomeriggio alla chiusura del botteghino. L’andamento della prevendita è stato in linea con la partita contro il Foggia, salvo poi registrare un’impennata ieri mattina quando, come da perfetta abitudine del tifoso palermitano, tutte le circostanze hanno convinto anche gli indecisi ad andare al “Barbera”. Per tutta la mattinata ieri un serpentone di tifosi è rimasto ordinatamente in coda davanti al botteghino sud dello stadio che ha chiuso alle 15 riuscendo a smaltire quanti erano rimasti in fila. Contemporaneamente negli altri punti vendita cittadini le scene erano più o meno le stesse. Allo store ufficiale del Conca d’Oro i tifosi hanno approfittato dell’orario di vendita più lungo rispetto a quello dello stadio e sono riusciti ad acquistare i biglietti fino a dopo le 16. In via Maqueda la fila ha incuriosito i turisti al punto che alcuni hanno anche deciso di andare allo stadio vedendo quanto interesse stesse riscuotendo la partita di ieri. Meno gente in coda nei punti vendita Vivaticket, la capillarità della rete di vendita ha contribuito a smaltire più velocemente le file. Ancora assenti i tifosi che aderiscono alla sigla dei Tirr ( tifosi rosanero riuniti) che contestano a oltranza il patron Zamparini. Da questa partita e fino alla fine della stagione hanno lanciato l’iniziativa “Un gol a Zamparini” scegliendo di devolvere in beneficienza alla Fasted Palermo onlus i soldi risparmiati per il mancato acquisto dei biglietti”.