Repubblica: “Bologna-Palermo uniti per la battaglia dei diritti tv. Destro-Nestorovski…”

Ci si aggrappa sempre a quel che si ha. Ma pur in contesti complicati, Donadoni e De Zerbi non hanno poco, là davanti. Il tecnico del Bologna, che non vince dal 21 settembre e ha raccolto 4 punti nelle ultime 7 gare, ritrova Destro dal primo minuto, uno capace sin qui di segnare 3 gol in 7 partite scarse, contando i 40 pallidi minuti dell’Olimpico. Peccato sia fermo spesso, perché il suo tasso di pericolosità resta alto. L’anno scorso segnò 8 gol in 16 gare con Donadoni in panchina. L’allenatore del Palermo che sino ad ora ha vinto solo a Bergamo, è reduce da 5 sconfitte consecutive con 15 gol incassati, ma può contare su Ilija Nestorovski, macedone 26 enne che è riuscito a realizzare 6 gol sui 9 complessivi dei rosanero. È l’ultima scoperta di Maurizio Zamparini, sempre più convinto di passare la mano. Constatava l’altro giorno ai microfoni Rai: «Non è più tempo per gli imprenditori italiani». Qualche mese fa su una radio bolognese aveva tirato in ballo anche Saputo: «Sono un po’ arrabbiato con il Bologna per avermelo fregato, considerate le sue origini siciliane». Il fiuto però non l’ha perso: Dybala, Cavani, Pastore sono alcune fra le plusvalenze record dell’imprenditore friulano. Il quale fra i suoi consulenti si è ripreso Stefano Pedrelli che si occupa di diritti tv e dei rapporti con la Lega. Giorni fa l’ex dg del Bologna nella gestione del compianto Pavignani ha incontrato Claudio Fenucci a Casteldebole: entrambi sono favorevoli ad una ripartizione più equa dei diritti tv e dunque alleati in una battaglia tutta in salita ma non scontata. Però sul campo domenica nessuna delle due può permettersi di perdere. Per il Palermo una sconfitta rischierebbe quasi d’essere fatale, pur essendo solo il 20 novembre. Per il Bologna significherebbe precipitare nella zona caldissima. Scontato l’appello dei due tecnici ai rispettivi bomber“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Repubblica”.