“Bortolo Mutti: «Fa male vedere in C il mio derby del cuore»”

L’edizione odierna di “Repubblica” riporta un’intervista al tecnico Bortolo Mutti, ex di Palermo e Messina, in vista del derby.

Messina e Palermo, quali sono i primi ricordi che le vengono in mente? «Se penso a Messina mi viene in mente il “Celeste”, una bolgia. Penso alla partita con il Como che ci regalò la promozione in A. Penso ai tifosi che ci abbracciavano per strada, piangendo. E penso a quando abbiamo inaugurato lo stadio San Filippo. E mi emoziono ancora oggi, a distanza di quasi 20 anni. Quando penso a Palermo, penso all’eleganza di una città bellissima, ai posti meravigliosi che ho visto e fatto conoscere alla mia famiglia. E penso a Franco Sensi, un signore d’altri tempi». Che messaggio vuole mandare ai tifosi di Messina e Palermo? «Affettuosamente mi chiamano tutti l’allenatore terrone. In Sicilia mi sono sempre sentito a casa e ringrazio tutte le persone che ho incontrato lungo il mio cammino. Vedere due città a cui sono legato affrontarsi in serie C fa male, ma spero che questo derby possa dare uno slancio a entrambe le squadre per tornare ai fasti d’un tempo».