Pres. Potenza: «Vogliamo tenere i calciatori più corteggiati. Punto al Consiglio Federale»

Salvatore Caiata addresses the media after a meeting with designated Italian Prime Minister Giuseppe Conte for a round of consultations in Rome, Italy, 24 May 2018. Conte has been given the mandate to become Prime Minister by President Sergio Mattarella. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Intervenuto ai microfoni di “TuttoC.com”, Salvatore Caiata, presidente del Potenza, ha analizzato il momento attuale del calcio italiano e anche il mercato potentino. Ecco le sue parole:

«Da dove nasce la candidatura per il Consiglio Federale? Dal fatto che da anni utilizzo due parole adesso sulla bocca di tutti: riforme e sostenibilità. Quella che sta per arrivare è l’occasione giusta per far diventare entrambe realtà. La prossima governance in FIGC dovrà approvare la nuova riforma del calcio italiano e dovrà dare piena sostenibilità al sistema. Due argomenti, come detto, che mi stanno molto a cuore. E poi mi sono mosso per spirito di servizio: ho raccolto l’invito arrivato da molti colleghi che hanno visto il mio lavoro da consigliere di Lega Pro e da deputato. Quindi mi metto volentieri a disposizione per questo percorso, insieme al presidente Gravina.

La Serie C ha scelto di continuare il percorso iniziato quattro anni fa. Adesso però, per il presidente, il compito sarà molto più gravoso. Sicuramente non potrà vivere una fase di ordinaria amministrazione: servirà una straordinaria amministrazione. La lotta alla pandemia, con tutto ciò che ne consegue a livello economico, e la stagione delle riforme, che probabilmente interesserà più di tutte la Lega Pro, saranno le sue due grandi sfide da vincere”.

Calciomercato?  Noi ci siamo mossi per tempo. Abbiamo rinforzato la difesa con Gigli, puntellato la mediana con Bucolo e potenziato l’attacco con Cecconi. Tre pedine che hanno permesso di completare l’organico. Futuro Cianci? Da parte nostra vi assicuro che non abbiamo alcuna intenzione di fare andare via il bomber. Sappiamo che numerose squadre lo monitorano ma sappiamo anche che lui si trova benissimo qui, in una squadra che lo vede come punto di riferimento e che può aiutarlo a spiccare il volo verso altre categorie a lui più consone. Il nostro botto sarà mantenere i giocatori più corteggiati in rossoblù almeno fino al termine della stagione: mi riferisco a Cianci, ovviamente, ma non solo».