Pezzella allo store ufficiale: «Contro il Bologna gara importante. Tifosi, restiamo uniti. Che emozione esordire all’Olimpico, peccato per il risultato…»

Pomeriggio dedicato ai tifosi rosanero, oggi allo store ufficiale del “Renzo Barbera”; circa una ventina i tifosi accorsi al punto vendita di viale del Fante per un autografo e una foto insieme a Fabrizio Alastra e Giuseppe Pezzella. I due giovani rosanero, in vista del delicatissimo match contro il Bologna, hanno fatto un carico di affetto con l’abbraccio dei supporters rosanero, che nonostante il periodo negativo mostrano la propria vicinanza e attaccamento alla squadra.

A margine dell’evento il terzino rosa, Giuseppe Pezzella si è intrattenuto con i giornalisti presenti esprimendosi su alcuni degli argomenti più caldi del momento, su tutti il suo esordio in serie A avvenuto domenica scorsa nella sfortunata trasferta romana: «E’ stata una bellissima emozione esordire e mi è servita da esperienza. Ma il risultato dice che abbiamo fatto male tutti e dobbiamo rialzarci al più presto. Io mi alleno tutti i giorni per mettere in difficoltà il mister, a lui la scelta finale su chi andrà in campo. Iachini lo conosco bene, io lavoro come ho sempre fatto. Titolare contro il Bologna? Certo è innegabile che spero di giocare, ma sceglie il mister». Una battuta anche su uno degli avversari di domenica Adam Masina: «E’ un bel giocatore, il giovane migliore che c’è in quel ruolo in serie A, molto simile a me».

Il terzino ha poi continuato, sempre sul match del Bologna esprimendosi sui tifosi lanciando loro un appello: «La partita di Bologna è importante ai fini della classifica, dobbiamo stare tutti uniti e dare il cento per cento in campo. I tifosi rosanero sono fantastici, il loro apporto è fondamentale. Spero siano in tanti domenica. La partita di Bologna è importante ai fini della classifica, dobbiamo stare tutti uniti e dare il cento per cento in campo. I tifosi rosanero sono fantastici, il loro apporto è fondamentale. Spero siano in tanti domenica». Sulla forte concorrenza nella zona bassa della classifica il terzino ha detto: «Noi non dobbiamo pensare alle altre squadre, siamo noi gli artefici del nostro destino». In chiusura preferisce non esprimersi su alcune dichiarazione rilasciate nelle ultime ore dal patron: «Zamparini lascia? Preferisco lavorare sul campo. Non sento quello che accade fuori».