Parma-Palermo: ballottaggi, rilanci e…conferme. Corini prova a comporre il puzzle

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara tra Parma e Palermo e Corini che tenta di ricomporre i pezzi del puzzle.

Una partita inedita, una formazione sperimentale. Quella di Parma sarà sicuramente una trasferta da ricordare per il Palermo di Corini, mai come adesso in preda a dei dubbi di formazione per via di un’emergenza infortuni che ha falcidiato la squadra rosanero alla vigilia del match contro i ducali, Quella che si va a comporre, infatti, sarà una formazione completamente inedita visti i 9 indisponibili non partiti alla volta di Parma.

Quella delle assenze, tuttavia, potrebbe rappresentare l’occasione ideale per quei rosanero che fino a questo momento non sono riusciti a imporsi e ottenere la fiducia di Corini, raccogliendo pochi spezzoni durante queste 30 partite di campionato. In difesa, per esempio, ghiotta opportunità di partire dall’inizio per Buttaro 0 Orihuela. Viste le assenze di Bettella, Nedelcearu e Marconi, infatti, Corini dovrà scegliere chi affiancare a Mateju e Graves, con quest’ultimo diventato praticamente un titolare viste le prolungate e alternate defezioni di Bettella e Marconi.

Sarà ballottaggio fino alla finetra l’ex Roma e il difensore uruguaiano, seriamente l’indiziato numero uno per partire dal primo minuto come braccetto di sinistra al posto di Marconi. Se, invece, Corini dovesse decidere di puntare su Buttaro, Mateju giocherebbe da centrale e Graves da terzo di sinistra. Se quella di Buttaro o Orihuela potrebbe essere l’occasione per farsi notare, la chance per Segre assumerebbe quella di un rilancio personale.