Parlato (Savoia): «-7 dal Palermo? Non dobbiamo abbatterci, combattiamo contro tutto e tutti»

«Attacco sotto accusa? Tutto arriva per chi sa aspettare. Fiducia e tanto lavoro in allenamento sono sempre la soluzione giusta. I numeri dicono che in casa abbiamo fatto sicuramente meglio. D’altronde il Giraud ha sempre un effetto da brividi e ci trascina, facendoci dare qualcosa in più. 10 partite al termine della stagione? i ragazzi sanno che vanno affrontate, una dopo l’altra, con grande impegno sia mentale che fisico. Il mancato impiego di Romano? Si potrebbe allungare la panchina, così sarebbero tutti disponibili e contenti ma non è così. Per un allenatore, sia chiaro, è un gran dispiacere, anche se magari i calciatori possono non essere della stessa idea. Prima di scegliere, si cerca di valutare un po’ tutto: ruoli, calciatori under a disposizione e così via. Domenica, oltre a Romano, sono andati in Tribuna anche Tourè, Scognamiglio e Bozzaotre. -7 dal Palermo freno emotivo? Bisogna sempre avere entusiasmo: è l’elisir del calcio. Ciò ti consente di fare e dare sempre qualcosa in più. Posso comprendere i tifosi, ma non dobbiamo abbatterci e non dobbiamo mollare. Dobbiamo combattere contro tutto e tutti». Queste le parole di Carmine Parlato, allenatore del Savoia, rilasciate ai microfoni dei canali ufficiali del club campano.