L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sul turnover che non sempre fa bene alla squadra.

Tutte le volte che le squadre hanno diverse partite ravvicinante, salta fuori la parola turnover: rotazioni di giocatori per far sì di avere in campo calciatori che siano al 100% e che hanno la freschezza necessaria per riuscire ad ottenere risultati positivi. Potrebbe essere questa la definizione di questo termine inglese che si sente rimbalzare un po’ ovunque in tutto il mondo. Dalla Serie A, dove diverse formazioni sono impegnate nelle competizioni europee e giocano spesso tre gare nel giro di pochi giorni, fino alla Serie B, con i suoi classici turni infrasettimanali.

Proprio per il turnover Corini è finito sotto accusa, per aver cambiato ben cinque giocatori rispetto alla precedente sfida disputata esattamente una settimana fa, in casa contro la Ternana. Una gara nella quale i rosanero non avevano certamente brillato, cadendo al Barbera contro una squadra – sulla carta, lo dice la classifica – abbordabile. I cambi effettuati dal tecnico del Palermo non hanno portato i benefici sperati, ma c’è da dire che comunque tutte le formazioni scese in campo hanno cambiato diversi elementi e non tutte – chiaramente – hanno portato a casa punti.

Il fattore rotazioni, pertanto, non è l’unico elemento che ha fatto sì che il Palermo non riuscisse a fare risultato sul campo del Brescia, anche perché qualsiasi tipo di piano tattico che era stato studiato nel corso dei pochi giorni a disposizione della squadra è saltato dopo l’espulsione di Marconi che chiaramente ha compromesso in modo irrimediabile il progetto iniziale, costringendo anche al cambio di Henderson, per riuscire a completare nuovamente la linea difensiva a quattro. Adesso, comunque, data la possibilità di lavorare in maniera intensa per tutta la settimana che porta alla gara con il Lecco, bisognerà capire quali saranno le scelte di Corini, che potrà contare praticamente su tutti gli effettivi, al netto di squalifiche e infortunati (Desplanches e Lucioni)