Palermo, stretta sulla movida: multe a diversi locali lo scorso weekend

Le forze dell’ordine hanno diffuso una nota in merito alla movida di Palermo.

Ecco quanto si legge:

“Sabato sera – si legge nella nota diffusa dalle forze dell’ordine – gli agenti del nucleo attività produttive della polizia municipale, in collaborazione con i carabinieri della stazione Palermo centro, nell’ambito della movida nel fine settimana, hanno controllato due locali, in via Dei Cassari e in Piazza Monte di Pietà, comminando sanzioni per più di 8.000 euro. In via dei Cassari, era in corso un evento con intrattenimento musicale, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto e l’intrattenimento musicale con consolle era gestito senza alcun titolo da un intrattenitore DJ.

Gli agenti hanno proceduto, al sequestro amministrativo cautelare, con apposizione sigilli, di 5 apparecchiature elettroacustiche musicali per 5 giorni, l’intrattenimento musicale abusivo è stato immediatamente interrotto e al titolare sono stati contestate la mancanza della prescritta relazione fonometrica delle apparecchiature musicali in uso e la diffusione di musica all’esterno, con verbali dell’importo di 100 euro.

In piazza Monte di Pietà il pubblico esercizio era aperto al pubblico e con la presenza di numerosi avventori, ed erano poste in vendita per asporto dopo le ore 20.00, per lo più illegalmente, bevande alcoliche e super alcoliche in bottiglie di vetro, somministrate prevalentemente a numerosi minori. I minori sono stati tutti identificati e il gestore è stato sanzionato con verbali, rispettivamente di 500 euro e 333 euro. Inoltre poiché il gestore, in qualità di titolare, non assicurava il rispetto della distanza interpersonale prevista dal decreto tra gli avventori e il tra il personale dipendente e il rispetto dell’obbligatorietà dell’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine), nella struttura al chiuso, è stato sanzionato con verbali pari a 800 euro.

I gestori sono stati entrambi segnalati all’autorità giudiziaria e sanzionati per 346 euro poiché mantenevano arbitrariamente, invadendo e occupando, una consistente porzione di suolo pubblico, al fine di trarne profitto, con numerosi arredi ed attrezzature a servizio dell’attività, essendo la stessa porzione di suolo pubblico un bene culturale, la destinavano ad un uso incompatibile con il suo carattere storico-artistico e pregiudizievole per la sua conservazione ed integrità, deturpandola. Inoltre, poiché sprovvisti della necessaria concessione di suolo pubblico, senza essersi conformati al Regolamento Comunale, venivano sanzionati con verbali pari a 700 euro.

Al controllo dei documenti i gestori erano entrambi sprovvisti della prescritta SCIA sanitaria per la somministrazione di alimenti e bevande all’esterno e sono stati sanzionati con verbali di 1000 euro ciascuno, in più, in via dei Cassari il locale presentava evidenti carenze igienico sanitarie strutturali, ed il titolare era privo del prescritto Piano di Auto Controllo HACCP e ed è stato sanzionato con verbali per complessivi 4000 euro“.