Palermo soffre ma ce la fa con la spinta dei 32 mila

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara pareggiata ieri dal Palermo contro la Triestina, con i rosanero che hanno conquistato il passaggio del turno con fatica.

Non è stato lo stesso visto all’andata. Merito anche della Triestina che Bucchi ha ridisegnato impossessandosi del centrocampo e non dando punti di riferimento davanti con la mossa a sorpresa di De Luca falso nove. E per poco i giuliani non hanno sfiorato il ribaltone. Gara ruvida, nervosa in cui cartellini gialli l’hanno fatta da padrone.

Gioco se n’è visto poco. Per lo spettacolo ci ha pensato il Barbera in versione Bombonera con il fremito dei circa trentaduemila. Una cornice da sogno per gli emissari del City Football Group guidati da Brian Marwood. Con lui c’era anche Giovanni Gardini, ex dirigente di Inter e Verona. Il management del City si è svelato nella serata più intensa. La pressione dagli spalti l’hanno subita di più i rosanero che gli avversari.