Palermo, sequestrati 13 supermercati all’imprenditore Lucchese “E’ colluso con i clan”

Carmelo Lucchese e la sua catena di supermercati finiscono nel ciclone.

Secondo quanto riportato da “Repubblica.it” le indagini del nucleo di polizia economico finanziaria e della procura di Palermo dicono che è un “imprenditore colluso con la criminalità organizzata”. La sezione Misure di prevenzione del Tribunale ha disposto il sequestro per la sua cassaforte, la “Gamac group srl”, che gestisce 13 supermercati fra Palermo e la provincia, con marchio Conad e Tods. Sono stati sequestrati anche sette immobili a Pagliarelli, 61 rapporti bancari, 5 polizze assicurative e 16 autovetture.

Le rivelazioni di Filippo Bisconti, ultimo pentito di mafia, hanno ricostruito la scalata imprenditoriale di Lucchese. I supermercati sequestrati a Palermo sono i Conad superstore di corso Finoacchiaro Aprile 112 e viale Michelangelo 2200, i Todis di via Re Federico 20, corso Finoacchiaro Aprile 195 e via Capricorno 9; poi, i Conad di via Argento 32 e via Sunseri 6. Sequestrato anche il Conad superstore che si trova a Carini, sulla strada statale 113; il Conad di via Passo del Corretto 93, a Bagheria; il Conad sulla statale 121, all’altezza di Bolognetta; il Conad di contrada Bassetto, a San Cipirello; il Todis di via Papa Giovanni XXIII, a Bagheria; il Todis all’interno del centro Himera di Termini Imerese.