Palermo, rebus Soleri: non è più tra gli intoccabili

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo e in particolar modo su Edoardo Soleri, che sembrerebbe non essere più intoccabile.

L’unica certezza là davanti è Brunori, intorno a lui c’è una fitta nebbia destinata ad accompagnare il Palermo per diverse settimane. Alzare l’asticella per puntare alla Serie A significa, come sottolineato da Corini e dalla dirigenza, intervenire su quegli aspetti che nella stagione appena conclusa non hanno funzionato: uno di questi, al netto dei 48 gol segnati, è proprio il reparto offensivo, dal momento che i partner del numero 9 si sono messi troppo poco in mostra e che nessuno di loro ad oggi è certo di far parte dell’organico 2023/24.

La situazione più enigmatica è quella di Soleri, che ha vissuto un campionato sulle montagne russe; da bomber di riserva in C è stato re- legato a ultimo degli attaccanti, poi ha riguadagnato credito agli occhi di Corini con le sue reti lampo fino a diventare titolare, infine ha riperso il posto e nella volata finale non è riuscito a incidere. Le sue lacrime dopo il pareggio con il Brescia sono indicative del legame con la maglia rosanero, ma nel nuovo step che il City Group vuole il suo nome non figura tra gli intoccabili: la dirigenza andrà infatti a caccia di giocatori in grado di garantire un numero di gol più alto dei quattro messi a segno dall’ex Padova.

La delicatezza dell’affare Soleri dipende anche dalla sua situazione contrattuale: la scadenza nel 2025 e l’eccellente rapporto con la piazza palermitana rendono infatti complessa un’eventuale trattativa in uscita. Rispetto a gennaio, quando il sondaggio del Perugia (mai trasformatosi in offerta concreta) venne subito rispedito al mittente anche per la forte volontà di Corini di tenere il giocatore, lo scenario è cambiato: il Palermo è disposto ad avviare un dialogo con altre squadre a costo, in caso di cessione, di correre il rischio di rinforzare una diretta concorrente in Serie B. È difficile infatti che dalla C possano arrivare proposte soddisfacenti tanto per la società, da un punto di vista economico (Soleri non è in scadenza nell’immediato, pertanto si cercherebbe di monetizzare il più possibile), quanto per il giocatore, protagonista nel salto di categoria del 2022 e presumibilmente non orientato a fare il percorso inverso.