Palermo, ci risiamo: se butti due punti così non ti salvi. E il mercato…

Chi la fa l’aspetti. Nessun commento sembra essere più azzeccato dopo il pareggio maturato ieri sera sul campo del “Renzo Barbera”. Soltanto quattro giorni prima i rosanero avevano conquistato in extremis l’intera posta in palio in casa del Genoa, ma questa volta la ruota ha girato ed ha farne le spese sono stati proprio gli uomini di Corini.

Fino al 92′ il Palermo aveva la vittoria in pugno. Una vittoria che sarebbe valsa tre punti d’oro ai fini del prosieguo del campionato il cui scudetto si chiama salvezza. Ma il calcio è questo e la verità è che i rosanero ci hanno messo del loro per non portare a casa l’intera posta in palio. Al di là dell’episodio da rigore che ha visto Gonzalez protagonista in negativo, agli abruzzesi è stato annullato un gol in fuorigioco e nei secondi finali è servito un miracolo di “San” Posavec per evitare ai padroni di casa l’ennesima figuraccia davanti al proprio pubblico.

Male ieri sera la squadra di Corini, che per gran parte del match si è fatta schiacciare nella propria metà campo e davanti la porta difesa da Bizzarri ha creato davvero poco. Nessuna idea, troppi passaggi imprecisi e tantissimi palloni toccati all’indietro. Il solito Nestorovski è stato abbandonato al suo destino, costretto a lavorare tanto di sponda per provare a far salire i suoi compagni, facendo a sportellate con i difensori in maglia gialla.

Certamente non si può dire che la squadra abbia lottato come successo pochi giorni fa a Genova. A parte Rispoli ed i sopracitati Nestorovski e Posavec, gli altri non hanno convinto. Un plauso va senza dubbio fatto allo strepitoso gol di Quaison, alla seconda rete consecutiva dopo quella del “Marassi”. Lo svedese sembra essere stato rivitalizzato dalla cura Corini, anche se con il mercato alle porte ed un contratto in scadenza a giugno 2016 qualche dubbio viene. Ma questa è tutta un’altra storia.

Adesso il Palermo si trova al terzultimo posto della classifica a -4 dall’Empoli, prossimo avversario al rientro dalla sosta. Nel frattempo avrà preso il via la finestra invernale del calciomercato e chissà se in Toscana scenderà in campo un Palermo con qualche volto nuovo…