Palermo in B, Foschi: «Ieri 40mila tifosi, quando lottavo per la A solo 2.500. Ero da solo contro tutti»

Intervistato da “TMW Radio§” Rino Foschi ha commentato così la promozione in B del Palermo:

«Non c’era paragone, era molto più forte del Padova. Se l’è però giocata la sua chance, ha avuto delle battute d’arresto in campionato che non doveva avere. Ha vinto la squadra più forte e lo stadio tra i più belli. Mi sono innervosito perché l’ultima apparizione mia l’ho fatta quando Zamparini fu messo ai domiciliari. Quando ero presidente e fui mandato via ero terzo in classifica. Ieri sera ce n’erano 40 mila, quando io mi sono giocato la A ce ne erano solo 2500. Non stava bene Zamparini ai tifosi. Allora ero io contro tutti, non ho avuto il sostegno da nessuno. E’ una ferita ancora aperta. Grande ammirazione per quanto fatto per riportare il Palermo in B, ma con i tifosi di ieri sera forse il Palermo sarebbe ancora in A e non sarebbe fallito. E’ stata la più grande umiliazione della mia carriera e potrete capire cosa mi è passato nella testa ieri sera nel vedere quelle scene».