Palermo, Gardini: «Aver cambiato allenatore una sconfitta per tutti noi»

Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del Palermo, l’amministratore delegato dei rosanero, Giovanni Gardini, ha risposto a dieci domande. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:

Come valuta il rendimento della squadre nel corso del campionato in considerazione del cambio di guida tecnica?

«Come abbiamo sempre detto il cambio di allenatore non è la soluzione di tutti i problemi, ma deve succedere in un momento in cui non hai un punto hai un punto di non ritorno. In un certo periodo della stagione siamo andati in grosse difficoltà: il perdurare dei risultati negativi e la sotto-performance della squadra ci ha indotto a cambiare allenatore, una cosa che non era il nostro obiettivo fondamentalmente. Questo dimostra che abbiamo la necessità di trovare maggiore forza, coesione e volontà di ricercare un risultato tutti assieme perché solamente così si può pensare di ottenere quello per cui ci siamo prefissati. Il club vuole mettere tutti nella condizione migliore di poter fare e di poter svolgere le proprie mansioni. Da me in giù tutti sanno quello che possono trovare e quindi devono dare qualcosa ancora in più rispetto a quello che hanno dato, perché c’è bisogno di questo. Comunque il cambio di allenatore è una sconfitta per tutti noi, ma nel calcio purtroppo arriva un momento in cui devi operare una scelta una scelta di questo tipo. Da quel momento la squadra ha avuto la possibilità anche di ottenere un sesto posto, che non era auspicato, però siamo sempre stati dentro i playoff per tutto l’arco della stagione. Quindi siamo migliorati e dobbiamo fare di più tutti, perché se non fai di più non arrivi dove gli altri magari possono arrivare».