Palermo, fatti ma pure presi: i gol di testa croce e delizia

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui gol segnati e subiti dal Palermo.

Una questione di… testa. Il Palermo, come abbiamo già evidenziato qualche giorno fa, è la squadra migliore d’Europa, assieme al Getafe, per numeri di gol realizzati di testa. Un fattore sicuramente positivo per gli uomini di Corini, che hanno dimostrato con i fatti di essere la squadra più pericolosa sotto questo punto di vista. Tuttavia, se in fase offensiva la testa i giocatori del Palermo sanno dove metterla, in quella difensiva, a volte, hanno palesato non poche difficoltà. Non bisogna andare troppo lontano, basta andare indietro di qualche giorno e ricordare le reti subite contro il Modena.

Due reti, entrambe di testa, e altre due occasioni molto pericolose che solamente una questione di centimetri e un riflesso di Pigliacelli hanno evitato che si trasformassero in gol. Le marcature di Battistella e Abiuso sono le ultime due delle 5 reti subite di testa dal Palermo. Molto più pesante, in termini di punti, la frustata di Pandolfi in occasione di Palermo-Cittadella, che valse la vittoria per 1-0 da parte dei veneti. Una doccia fredda, come quella che gelò i rosanero al Tardini, quando al 96’ Charpentier trovò la rete del definitivo 3-3. Insomma, la testa sta risultando molto decisiva, in senso positivo e negativo: anche qui, serve più equilibrio.