Palermo, ecco il tuo capitano!

In una stagione disgraziata come quella che sta volgendo al termine, nel corso della quale il Palermo non avuto in squadra punti di riferimento come negli anni passati, solo un nome si può identificare in un vero e proprio leader da cui poter ripartire la prossima stagione in serie cadetta.

Stiamo parlando di Andrea Rispoli, uno dei pochi (se non l’unico) che quest’anno ha mostrato di non voler mai mollare, soprattutto sul terreno di gioco, mettendo la faccia in una situazione delicata come quella che ha attraversato e sta attraversando la compagine rosanero. Arrivato in Sicilia nel gennaio 2015 dal fallito Parma, Rispoli si è guadagnato la riconferma la stagione successiva e di anno in anno anche l’affetto della piazza palermitana.

In questa stagione è stato uno dei capitani della squadra, insieme a Vitiello, Diamanti e non solo. Non si è mai risparmiato in campo per corsa e sacrificio, nonostante le difficoltà tecniche dell’intera rosa. Lo dimostrano le cinque reti stagionali, due delle quali siglate nello sciagurato match dell’Olimpico contro la Lazio. Gara terminata 6-2, durante la quale Rispoli è stato l’unico a contraddistinguersi tra gli undici rosanero non pervenuti sul terreno di gioco.

Eppure il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, infatti, sono in tanti i club di serie A in fila per lui (CLICCA QUI per saperne di più). Non sarà di certo impresa facile trattenerlo, nonostante la volontà di Baccaglini sia chiara: «Rispoli ha tutte le qualità per far parte del progetto Palermo 2.0. Spiegherò il progetto dell’anno prossimo a lui e a tutti i giocatori. Loro sono professionisti, capiranno se è il caso di continuare insieme».

Un punto fermo da cui ripartire l’anno prossimo il Palermo lo avrebbe già trovato. Se Rispoli decidesse di sposare la causa Palermo anche in Serie B, la fascia da capitano potrebbe dunque “trovar pace” sul suo braccio e facendone un leader indiscusso per la difficile quanto sperata rapida risalita in serie A. Inoltre, il terzino campano si è legato alla città anche sul piano sentimentale, essendosi fidanzato con la bagherese Nadine. E allora “Ruspa”, perché non restare?