Palermo: Damiani rinnova per 4 anni. Adesso tocca a Lancini. In porta…

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui rinnovi in casa Palermo e sulle idee per la porta rosanero.

Proseguono le valutazioni tra i pali in casa Palermo. Con Massolo rimasto come unico portiere in organico (a tre giorni dal ritiro), Castagnini si sta muovendo alla ricerca di un altro elemento di esperienza che possa giocarsi il posto con il numero 12, «eroe» nella cavalcata dei rosanero nei play-off. Il nome nuovo nella lista del dirigente toscano è quello di Mirko Pigliacelli, 29enne attualmente in forza ai romeni dell’Universitatea Craiova, club con cui ha ancora un anno di contratto.

L’estremo difensore starebbe trattando la risoluzione, che gli permetterebbe di accasarsi altrove gratuitamente, ma ancora non si registrano contatti tra i rosanero e l’agente del portiere. Per il Palermo, Pigliacelli è comunque uno dei profili tenuti sott’occhio per colmare il prima possibile la casella, rimasta vacante dopo l’uscita per scadenza del contratto di Pelagotti.

L’altro è Antonio Donnarumma, svincolatosi dal Padova e monitorato già da settimane, dopo la prova convincente nelle due sfide di finale play-off proprio contro il Palermo. Le trattative tra il fratello del Gigio nazionale e i biancoscudati si sono sostanzialmente interrotte, con un rinnovo che ormai appare del tutto arenato. Per quanto riguarda gli altri reparti, in giornata arriverà l’ufficialità del ritorno di Damiani dall’Empoli. Alla fine, il club e il calciatore hanno concordato un accordo di quattro anni e non di tre come inizialmente previsto. Il centrocampista, che era tornato alla base dopo il mancato riscatto a metà giugno, si aggregherà sin da subito alla squadra per il ritiro  pre-campionato. Prosegue inoltre la carrellata di rinnovi per i calciatori rimasti senza contratto dal 1° luglio.

Stavolta tocca a Lancini, la cui conferma non è praticamente mai stata in discussione. Anche per lui, rinnovo fino al 2023. Il Palermo, per le conferme, va dunque avanti con la politica dei prolungamenti di un solo anno: dopo Accardi, Marconi e Valente, è il turno di Lancini. Una volta concluso questo giro di rinnovi, toccherà ai tesserati in scadenza al termine della prossima stagione.