Palermo-Como. Arabi e indonesiani sul ponte di comando, sfida fra superpotenze

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara tra Palermo e Como, oltre alle squadre anche due società superpotenti a confronto.

Sfida tra potenze di fuoco. Palermo-Como non è solo la sfida tra due formazioni che ambiscono alla promozione in Serie A, ma è anche il confronto tra due delle proprietà più ricche dell’intero mondo del calcio. Da una parte, in Sicilia, il City Football Group (proprietario del 95% del club rosanero); dall’altra i fratelli Hartono, che detengono la proprietà del club lariano dal 2019. Due società che sognano in grande vogliono arrivare a competere nella massima serie.

Ma nessuna follia, tutto va fatto in maniera cauta e passo dopo passo, creando un qualcosa di solido e che non sparisca al primo soffio di vento. Investimenti mirati, poche parole e tanto lavoro, che si trasforma di conseguenze in risultati.

Andiamo con ordine. Il City Football Group che possiede il Palermo, che fa capo allo sceicco Mansour Al Nahyan (oltre 30 miliardi di patrimonio personale), è rappresentata come la quarta proprietà più ricca del campionato italiano, con un valore del patrimonio sportivo di circa 5.40 miliardi, secondo Forbes.

Davanti ai proprietari del club rosanero ci sono il patron della Fiorentina, Rocco Commisso (6.10), il Monza della famiglia Berlusconi (7.10) e al primo posto il Como. La forza economica del Como va misurata attraverso patrimonio il degli indonesiani che fanno capo alla società londinese Sent Entertainment Ltd, i fratelli Hartono.

I due, Robert e Michael, hanno infatti un impero da oltre 40 miliardi di euro: entrambi occupano posizioni di vertice nella classifica dei proprietari sportivi più ricchi al mondo. La loro fortuna è iniziata col commercio del tabacco, esploso alla fine degli anni ’90, poi gli investimenti vincenti nella banca centrale d’Asia, nell’azienda elettronica Polytron, nel ramo dell’immobiliare di lusso e nel settore delle telecomunicazioni.

Esperienza diversa per il sodalizio proprietario del club di viale del Fante che ha creato un nuovo modello di fare calcio e di organizzazione sportiva che esporta in giro per il mondo, dove possiede diversi club: in Inghilterra (Manchester City), negli Stati Uniti (New York City), Australia (Melbourne City), Giappone (Yokohama Marinos), Uruguay (Montevideo City Torque), Spagna (Girona), Cina (Sichuan Jiuniu), India (Mumbai City), Belgio (Lommel), Francia (Troyes), Bolivia (Club Bolivar, società partner) e Brasile (Bahia).