Palermo. Cade a pezzi la piscina della Magione Sos al Comune: “Salvatela per i bambini”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul degrado alla piscina della Magione.

Tre anni fa la cooperativa “Help” donò una piscina di ottantamila metri cubi d’acqua alla città. Era in un impianto sportivo di Torino, i soci della cooperativa la smontarono e spedirono a Palermo. Dopo un’indagine sul territorio, si decise di metterla alla Magione, nell’atrio della palestra San Basilio, di pertinenza della scuola Rita Borsellino, che aveva lo spazio necessario per accoglierla.

Adesso l’acqua è torbida, la struttura è semismontata, lasciata all’incuria e al degrado. Attorno non ci sono più bambini che giocano e si rincorrono con costumi e braccioli colorati, ma erbacce incolte, mosche che ronzano sull’acqua. Qualche insetto è finito dentro ed è rimasto lì. La piscina donata alla città di Palermo e abbandonata è un altro tassello da aggiungere al “patrimonio
dell’abbandono”.