Palermo, beata gioventù. L’età media si alza solo in attacco

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” attraverso un editoriale a firma Ivan Cicala si sofferma sull’età media del Palermo che si alza solo in attacco.

Dietro Pigliacelli – che il Signore lo benedica – c’è Desplanches, già nel giro dell’under 21 azzurra e che solo un infortunio ha reso indisponibile. A 21 anni da festeggiare tra pochi giorni, ha il tempo per dimostrare il suo valore. In difesa ci sono Graves (classe ‘99), Lund (22 anni da compiere), Aurelio (quasi 24 anni) e Buttaro (classe 2002). Tutti costoro possono fare di più e meglio, ma questo si acquisisce con l’esperienza. A metà campo, il più giovane della compagnia è Vasic (22 anni ad aprile, poi c’è Gomes (24 a luglio) e Coulibaly (25 appena compiuti).

Il primo è partito forte ed ha rallentato anche per colpa di un infortunio, il secondo non ha bisogno di elogi perché fin dal debutto è sembrato un veterano, il terzo è una forza della natura magari un po’ grezzo ma solido. Solo in attacco l’et à media si alza, Soleri è il più giovane. Ma sono solo dettagli. Il futuro è a tinte rosanero.

Beata gioventù. Il futuro si tinge di rosa