Palermo, allora ce l’hai anche tu!

Vittoria insperata ed inaspettata quella ottenuta ieri pomeriggio dal Palermo sulla Fiorentina. La gara andata in scena in un “Renzo Barbera” sempre più deserto è stata quasi a senso unico, con i rosanero bravi a non lasciare spazi agli uomini Sousa. Prima Diamanti, poi Aleesami: entrambi al primo gol con la maglia del Palermo.

La stessa maglia che il presidente Baccaglini e i tifosi avevano chiesto di onorare ed indossare con dignità fino al termine della stagione. Una stagione ormai compromessa nonostante il successo di ieri e la contemporanea sconfitta dell’Empoli che adesso dista 10 punti. Tanti, troppi. Perché le giornate a disposizione sono solamente quattro ed il verdetto probabilmente è stato rimandato al prossimo turno.

Domenica i rosanero faranno visita al Chievo del grande ex Sorrentino, mentre l’Empoli riceverà in casa un Bologna ormai sazio. Eppure la matematica dice che ancora tutto è possibile. Se il Palermo perderà, sarà serie B a prescindere dal risultato dei toscani. In caso di vittoria o pareggio dei siciliani, invece, bisognerebbe allora guardare l’esito di Empoli-Bologna. Ma non solo. Laddove il Genoa (oggi a +11) dovesse perdere contro l’Inter ed il Palermo vincere a Verona, paradossalmente gli uomini di Bortoluzzi potrebbero lanciarsi alla rincorsa dei genovesi con lo scontro diretto casalingo previsto tra due giornate. Sembra pazzesco, eppure è così.

E il Crotone? Beh, in effetti non bisogna dimenticarsi dei calabresi. Oggi i rossoblu vantano 6 punti di vantaggio sui siciliani e sono in striscia positiva da ben cinque giornate. Una reazione straordinaria quella degli uomini di Nicola. A differenza di quanto fatto dal Palermo, che solo dopo il pesante 6-2 di Roma ha avuto un sussulto d’orgoglio. E se da un lato di questo va certamente dato atto a Rispoli e compagni, dall’altro non si può non sottolineare che purtroppo la figuraccia contro la Lazio non è stata l’unica di questa stagione, dunque di occasioni per tirar fuori l’orgoglio ce ne sono state a bizzeffe. Meglio tardi che mai si dice in questi casi. La speranza è che non si tratti di un fuoco di paglia.