Padova: attimi di paura per Valentini a Palermo. Costretto a restare in città

L’edizione odierna de “Il Mattino” racconta della vicenda che ha visto Valentini, giocatore del Padova, costretto a restare a Palermo per motivi di salute.

La sconfitta a Palermo ha lasciato profonde ferite nell’animo ma anche nel fisico dei giocatori del Padova. Uno su tutti Nahuel Valentini. Si sono vissuti attimi di apprensione, infatti, poco prima che il gruppo si imbarcasse sull’aereo di ritorno verso Venezia. Il difensore argentino aveva raggiunto lo scalo palermitano di Punta Raisi assieme a tutti i compagni e allo staff, ma proprio in sala d’aspetto ha accusato un leggero malore dovuto ai postumi dell’infortunio patito nel primo tempo della partita e che ovviamente gli ha impedito di imbarcarsi assieme al resto del gruppo.

Valentini è rimasto a Palermo assieme al medico sociale Luigi Munari e al team manager Andrea Bonfanti, che l’hanno immediatamente accompagnato in ospedale. È stata una lunga e dolorosa notte per il giocatore che è stato sottoposto a tutti gli esami del caso che fortunatamente hanno dato esito negativo. Resta, però, il grave infortunio, una lesione muscolare al quadricipite femorale della coscia destra provocata dalla violentissima ginocchiata subita da Valente. Ieri Valentini si è sottoposto ad altri esami completi a Palermo ed è rimasto lì anche questa notte perché stamattina dovrà eseguire l’ultima risonanza magnetica.