L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’arbitro Orsato pronto a smettere dopo gli Europei.

Daniele Orsato, uno degli arbitri più noti e rispettati nel panorama calcistico internazionale, ha annunciato che si ritirerà dall’arbitraggio dopo gli Europei 2024. Questo addio arriva dopo una carriera straordinaria, con 288 gare in Serie A, 41 in Serie B, 21 in Coppa Italia, una finale di Champions League e tre finali di Coppa Italia. Orsato è l’arbitro italiano con più partite dirette nella massima serie dopo Concetto Lo Bello, superando anche il suo attuale designatore Gianluca Rocchi.

Un Finale Prestigioso
Orsato è tra i principali candidati per arbitrare la finale degli Europei a Berlino il 14 luglio, specialmente alla luce delle recenti designazioni per le finali delle competizioni europee. Ha espresso il desiderio che l’ultimo fischio della sua carriera sia proprio il suo durante la finale, a condizione che l’Italia non sia coinvolta.

Un Nuovo Capitolo
Dopo la conclusione degli Europei, Orsato entrerà formalmente nell’organico arbitrale per la stagione 2024-25, ma lascerà definitivamente il 14 luglio. Sono state avanzate ipotesi su possibili ruoli futuri per lui, come designatore o addirittura presidente dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA). Tuttavia, ai microfoni di Sky, Orsato ha dichiarato che, per il momento, vuole concentrarsi solo sulla sua famiglia, escludendo altre prospettive: “C’è solo la mia famiglia, mia moglie e i miei figli. Non vedo nient’altro oltre loro”.

Orgoglio e Determinazione
Orsato si è detto orgoglioso della sua carriera e ha assicurato che darà il massimo fino alla fine: “Ora credo che spaccherò il fischietto con la solita grinta che mi ha contraddistinto. Ce la metterò tutta, sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto e darò il massimo fino alla fine”.

Il suo ritiro segna la fine di un’epoca per l’arbitraggio italiano e internazionale, ma apre anche la possibilità di vederlo in ruoli di rilievo all’interno del mondo arbitrale in futuro, una volta che avrà trascorso del tempo con la sua famiglia e preso una pausa dalle pressioni del campo.