Non è arrivato il trionfo finale, ma il Palermo merita soltanto applausi: chapeau giovani rosanero!

Quest’oggi alle ore 15 la Primavera rosanero ha disputato la finale delle Viareggio Cup contro i pari età della Juventus allenati dall’ex Palermo Fabio Grosso. I baby rosa sono stati autori di una prestazione sopra le righe, ma alla fine sono stati i bianconeri a trionfare per 3-2.

La squadra di Bosi per raggiungere la finale ha fatto una vera e propria cavalcata. Dopo aver superato il girone con Feyenoord, Atalanta e Mounana, i giovani rosanero hanno battuto Genoa, Virtus Entella ed i campioni in carica dell’Inter. Ed anche quest’oggi avrebbero meritato un trionfo che sarebbe stato storico.

Ma, prescindere dal mancato successo in finale, la Primavera del Palermo è entrata nella storia, in quanto è la prima volta che i rosanero raggiungo la finale della competizione versiliana.  Ed addirittura tre rosanero hanno ricevuto dei premi individuali: Santoro premiato come miglior giovane (classe ’99), Marson come miglior portiere ed infine il bomber La Gumina ha vinto il premio di capocannoniere del torneo con ben 9 reti messe a segno.

Adesso la squadra di Bosi dovrà, però, pensare esclusivamente al campionato per entrare nelle tanto ambite final eight per la vittoria dello scudetto e le premesse sono delle migliori. Tutti i calciatori rosanero hanno del potenziale ed hanno una grande voglia di emergere e raggiungere il calcio che conta. Il tempo è dalla loro parte. Le qualità alla squadra palermitana non mancano ed anche la prestazione di oggi e il loro cammino in campionato ne sono la prova concreta.