Napoli, ucciso perché urtò per sbaglio un ragazzo durante i festeggiamenti per i Mondiali: arrestati due fratelli

Su due napoletani questa mattina è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare da parte del Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Si tratta di Luigi e Nicola Torino, 45 e 43 anni, il secondo già detenuto per altra causa, ritenuti gravemente indiziati dell’omicidio di Michele Coscia, commesso con l’aggravante del metodo mafioso il 9 luglio del 2006. Dalle indagini condotte dai carabinieri e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, è emerso che Coscia, sventolando una bandiera avrebbe urtato per errore il fratello allora minorenne di Luigi e Nicola. Questi ultimi, perciò, avrebbero raggiunto e ucciso la vittima in presenza di molte altre persone, due delle quali rimasero accidentalmente ferite.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.