Montervino: «Il cambio di sede? Non mi sembrava giusto togliere ai nostri tifosi la loro casa. Noi preferiamo…»

«Io devo pensare a chi mi ha seguito anche a Ragusa e Licata. Togliere la propria casa a chi ci sta sostenendo dall’inizio del campionato non mi sembrava giusto. Da Palermo si prevedono un centinaio di persone, forse un migliaio di persone. Non sarà possibile ospitarli tutto, questo stadio può contenere solo 450 persone. Noi preferiamo dare peso alla nostra gente, dare la priorità ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto. Lezione Biancavilla? Non tecnica, ma caratteriale. Il Nola è una squadra giovane e che ti può dar tanto dal punto di vista dell’entusiasmo, ma che può perdere qualcosa dal punto di vista dell’attenzione e del cinismo». Queste le parole rilasciate da Francesco Montervino, direttore generale del Nola, ai microfoni del sito ufficiale del club campano.