Monopoli. Il palermitano Vassallo: «Vogliamo il terzo posto»

L’edizione odierna de “Il Quotidiano di Puglia” riporta un’intervista al calciatore del Monopoli, il palermitano Vassallo.

Così come domenica scorsa, il Monopoli vince senza giocare. La sconfitta interna dell’Avellino contro il Catania, l’espulsione di Cuppone (il giocatore più in forma e il più temuto), nel recupero tra Potenza e Paganese: sono bastate queste due notizie per allietare il pomeriggio biancoverde. Il terzo posto non è una chimera. Intanto, è stato anticipato a sabato 2 aprile il match di Pagani: si giocherà alle 17.30.

L’anticipo era stato richiesto dal Monopoli per avere un giorno in più di riposo in vista del recupero contro il Taranto e non sottoporsi al tour de force quasi impossibile con tre partite in sei giorni (sabato 9 aprile i biancoverdi anticiperanno il match contro il Palermo per esigenze Rai). Francesco Vassallo ha parlato in conferenza stampa senza conoscere il risultato del recupero del “Partenio”, ma già all’ora di pranzo rilanciava le ambizioni biancoverdi di altissima classifica: «Terzo posto? Abbiamo il dovere di crederci. Siamo lì, abbiamo fatto un campionato strepitoso e ancora non è finita. Vista la classica, possiamo giocarcela: è ovvio che ci sono squadre più attrezzate e più forti, ma a sei partite dalla fine ci proveremo in tutti modi. Taranto? Il rinvio è stato un male per noi, sia perché loro avevano alcuni giocatori fuori, sia perché noi venivamo da quattro vittorie consecutive e stavamo meglio di loro a livello fisico e mentale.

Noi siamo consapevoli di essere una buona squadra- prosegue Vassallo- e ci giocheremo con le altre il miglior piazzamento. Abbiamo lo scontro diretto al “Veneziani” contro il Palermo, ma prima abbiamo altri match da disputare e dobbiamo pensare partita per partita. Certo, arrivare terzi significherebbe partire già dalle fasi nazionali…». Da regista o mezz’ala che sia, Francesco Vassallo è uno dei leader della squadra. Peccato sia in scadenza di contratto… Su un possibile rinnovo, resta sul vago: «Di rinnovo ne stiamo parlando, personalmente penso solo al campo e al futuro ci pensa il mio agente. C’è altro a cui pensare in questo momento- chiosa Vassallo- e dobbiamo concentrarci sul chiudere bene la stagione. Il resto si vedrà. Potenza? Mi aspetto una partita difficile. All’andata fu un match sofferto, perché loro, tra le mura amiche, esprimono un calcio diverso rispetto a quando giocano in trasferta. Quando lotti per non retrocedere, giochi sempre alla morte. Ma noi non vogliamo lasciare spazio a nessuno».