Mirri: «Nuovo Palermo fondato sull’appartenenza. Azionariato? Ecco per cosa useremo i fondi»

Il presidente del Palermo, Dario Mirri, è stato ascoltato attraverso un’intervista realizzata da “Repubblica”. Diversi i temi trattati, tra i quali anche la questione legata ai tifosi rosanero e all’azionariato popolare: «Quando ho detto che i veri tifosi del Palermo siamo 5mila l’ho fatto per lanciare una sfida. Il nuovo Palermo deve fondarsi sul senso di appartenenza. Non importa quanto riusciremo a raccogliere dall’azionariato popolare, la cosa importante è che ci siano tante teste a partecipare alla nuova società. Il nuovo Palermo lo si deve pensare in chiave di collettivo. Se io e Di Piazza possiamo portare il Palermo in alto? Dico che ci siamo già assunti un impegno e lo abbiamo fatto in maniera concreta capitalizzando la società per quindici milioni. Significa che abbiamo versato dei soldi che restano come capitale sociale e che noi non possiamo riprendere. Mettiamo quindici milioni per il futuro della società nella speranza che questa domani possa avere un valore più elevato».